SANTA CHIARA. I nomi dei vincitori del concorso riservato a piccoli tra i 6 e i 10 anni


Vedere la neve, incontrare la fatina, fare la maestra, rivedere presto il padre che lavora sulle navi e sta poco a casa. Questi alcuni dei desideri espressi dai bambini delle scuole elementari della città attraverso il concorso letterario “Il mio sogno più grande” patrocinato da Comune, Società di Sant'Anna e Libriforas. Alcuni scolaretti (di età compresa tra 6 e 10 anni) hanno partecipato in coppia con i loro nonni, altri singolarmente.
La premiazione si è tenuta sabato nella chiesa monumentale di Santa Chiara, dove la onlus Cagliari Solidale ha devoluto un contributo all'Associazione Diversamente per il finanziamento di un progetto a favore dei bambini autistici. Nella categoria “6 anni con i nonni” sono state premiate Veronica Porcedda con la nonna Maria Bonaria Bonea, Martina Pilia con il nonno Angelo Bini e Alice Onnis insieme alla nonna Rita Ferolisio. Le tre bambine, che frequentano la 1ª B della primaria “Sacra Famiglia” di via Codroipo, hanno ricevuto un attestato e una coppa. Nella categoria “Bimbi non accompagnati dai nonni” hanno vinto invece Alessia Palla, Matteo Abis e Matteo Loddo. Nota curiosa: uno dei bimbi che ha partecipato nella prima categoria, il piccolo Leonardo Marongiu di 6 anni, non si è presentato con uno dei suoi nonni, bensì con l'adorata bisnonna, Fiorentina Fenu. Martina Pilia (6 anni di Cagliari) sogna «una città arcobaleno dove le case sono tutte colorate e dove tutti i bambini del mondo possono giocare insieme». Alessia Palla (8 anni di Decimomannu) vorrebbe invece che «tutti i bambini avessero una famiglia, che tutti fossero felici e non patissero la fame e la povertà». Kazi Amar (6 anni, originario del Bangladesh) vorrebbe trasformarsi in un Power Ranger «per aiutare tutte le persone in difficoltà». (p. l.)