Ha vinto il segretario dell’assessore Farris ma è tutto regolare




CAGLIARI. La Procura non ha accertato alcun reato: è destinata all’archivio l’inchiesta contro ignoti aperta a febbraio sul caso del segretario dell’assessore comunale al personale Giuseppe Farris, risultato primo su 2949 candidati al concorso per istruttore amministrativo. Il fascicolo era stato aperto su ipotesi di abuso d’ufficio dopo l’uscita di alcune notizie di stampa e interrogazioni sull’esito della prova di selezione pubblica. Acquisiti gli atti del concorso, la Procura non ha rilevato alcun passaggio illegittimo e ha chiesto l’archiviazione a tempo di record. Ora sarà il gip a decidere se accogliere la richiesta o disporre nuove indagini.
I fatti sono questi: l’assessorato comunale al personale retto da Farris aveva bandito un concorso per coprire sedici posti di istruttore amministrativo contabile, categoria C1, a tempo indeterminato. Le domande di partecipazione sono state 2949. Molti laureati, malgrado per partecipare fosse sufficiente il diploma. Le prove si sono svolte nei tempi prestabiliti e alla fine dello scorso anno il Comune ha pubblicato la graduatoria definitiva. In testa, con oltre due punti e mezzo di vantaggio sul secondo, è risultato Gianluca Mudu: è il segretario dell’assessore Farris, lavora per Farris da anni ed è notoriamente un suo uomo di fiducia. Dal 2003 alla fine del 2005 è stato consigliere comunale a Maracalagonis nel gruppo berlusconiano. Mudu - è questa la circostanza che ha sollevato dubbi e sospetti - ha stravinto un concorso bandito dall’assessore di cui è segretario. Per giunta ai primi posti della graduatoria, quindi tra gli assunti al Comune, compaiono i nomi di alcuni candidati vicini a notabili del centrodestra. Ma per la Procura tutto si è svolto in modo regolare.