Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

I cent'anni di Pippo Ortu, sarto storico di Stampace

Fonte: L'Unione Sarda
11 aprile 2011

Nel suo diario un secolo di storia della città


Un uomo verace, puntuale, testardo come solo uno stampacino doc sa essere. Pippo Ortu, sarto storico di Stampace, celebra oggi le 100 primavere. Un secolo in cui è stato testimone di tragedie (la guerra) e vittorie (lo scudetto del Cagliari) della città, di cui conosce aneddoti, personaggi e storia. Non solo per averle lette nei libri, ma per averle vissute in prima persona.
STAMPACINO Il soprannome con cui vengono appellati gli abitanti di Stampace - cuccurus cottu , teste calde - gli si addice perfettamente. Per vie traverse e con un po' di furbizia è riuscito a farsi riformare dal servizio militare. Ha vissuto da sfollato a Serramanna dove, con il suo lavoro, ha mantenuto la sua famiglia, compresa la mamma, morta a 101 anni, e quelle dei cinque fratelli richiamati in guerra. Tornato in città, ha ripreso le sue abitudini. Come la vernaccina della domenica a “La Rosetta”, storico ristorante de La Marina, con cui si ritrovava con amici di ogni idea politica, tranne del fascio, di cui si è sempre rifiutato di prendere la tessera. SARTO È stato un sarto storico e rinomato del suo quartiere, con innumerevoli clienti che ha servito per cinquant'anni dal suo laboratorio di via Porto Scalas 13, posando forbici e aghi solo a 73 anni. Persone di cui conserva un ricordo. Come i prefetti che hanno operato a Cagliari nel periodo della guerra o gli ammiragli della Marina. Poi i titolari di negozi storici di abbigliamento della città, come Costa Marras. Non ha mai accettato di lavorare per aziende, anche nazionali, anche se in tanti anni di servizio glielo hanno chiesto diverse volte.
FAMIGLIA E PASSIONI Padre e marito irreprensibile, è stato sposato per 62 anni con Liliana Lodovici. Ha quattro figli, sette nipoti e tre pronipoti a cui è affezionatissimo. Socio Avis, di cui è stato presidente, per lunghi anni, si è sempre interessato alla vita sociale e politica, cittadina e del paese. Lettore critico di giornali e telespettatore attento di trasmissioni di attualità, fino all'ottobre scorso ha tenuto un diario su cui annotava ogni cosa che leggeva o guardava e le sue riflessioni. Un patrimonio immenso, base potenziale per scrivere in futuro la storia della città.
FESTA Per il suo compleanno riceverà una targa del Comune. Per pranzo, invece, andrà al mare con i suoi familiari dove festeggerà il compleanno. Scaramantico quanto basta, ha rifiutato di farsi fotografare e di ricevere i giornalisti un giorno prima del suo compleanno. Non si sa mai. A atrus cent'annus maestro Ortu.
MARIO GOTTARDI