Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Una nuova cittadella sportiva ai piedi di Monte Urpinu

Fonte: L'Unione Sarda
11 aprile 2011

Sarà il centro federale per il calcio a 5 della Figc


La cittadella del calcetto in città. Ormai è sicuro. Il centro federale regionale di calcio a 5 sarà nel capoluogo. La Figc sarda ha pronto un piano per la realizzazione di un complesso sportivo nuovo di zecca in un terreno di proprietà della Regione a Terramaini: un polo sportivo con 4 campi in erba sintetica (uno al coperto) e uffici per la federazione e le società. Ma la burocrazia sta rallentando il progetto. E all'orizzonte spunta una nuova ipotesi per realizzare la cittadella: lo sterrato in via dei Conversi (accanto alla pizzeria “La Fattoria”), di 4 ettari e mezzo di proprietà degli eredi Lobina.
L'IDEA A lanciare l'idea è stato il presidente del Progetto calcio Sant'Elia Franco Cardia che proprio nello spazio sotto Monte Urpinu ha in programma la realizzazione di un complesso sportivo (campo da calcio, palestra e centro polivalente in una zona destinata dal Puc a servizi) che gli garantisca gli introiti necessari a far decollare il Sant'Elia. Giovedì Cardia e Andrea Delpin, presidente regionale della Figc, hanno gettato le basi per l'intesa. Attualmente la Figc è impegnata nella realizzazione degli impianti calcistici federali a Oristano, ma presto le attenzioni della federazione saranno rivolte al calcio a 5 e al capoluogo, dove gli appassionati del calcetto sono numerosi.
IL PROGRAMMA «Stiamo articolando la programmazione per il triennio 2013-2016», conferma Delpin, «e se a Oristano, centro della Sardegna, ci sarà il centro federale di calcio, per il centro di calcio a 5 abbiamo pensato a Cagliari dove la domanda è forte. La Regione ci ha dato in concessione un'area nella zona di Terramaini. Ma purtroppo il progetto è fermo negli uffici del Comune». Ieri il faccia a faccia. «Delpin ha trovato molto interessante la mia proposta», ha commentato il presidente del Sant'Elia, «del resto a chi non piacerebbe avere dei campi da calcetto in quella zona tra l'asse mediano e Genneruxi. Così stiamo pensando di integrare i nostri progetti in via dei Conversi».
GLI IMPIANTI La cittadella del calcetto andrebbe quindi ad affiancarsi agli impianti che Cardia ha da tempo in mente di realizzare: un campo di calcio a 11, uno spazio polivalente (basket, pallavolo, ecc.), un centro di assistenza medica e una foresteria nei locali de “La Fattoria”. «Non ho lacune intenzione di abbandonare il campo di Sant'Elia», aggiunge Cardia, «l'idea è invece quella di fare un investimento che mi metta in condizioni di potenziare la squadra».
ENNIO NERI