STAMPACE. Stop alle auto nell'area che circonda l'ex Mercato civico di via Pola
Nuovi arredi urbani e viale alberato fino a via Caprera
Vedi la foto Aree pedonali, alberi e nuova pavimentazione. Il completamento della Mediateca è destinato a stravolgere aspetto e viabilità di Stampace basso. Con la pedonalizzazione di via Mameli, tra l'ex mercato civico e via Pola, come grande novità: stop alle auto che darà il via libera alle inevitabili polemiche.
LA MEDIATECA Coi fondi a disposizione (13 milioni di euro conquistati nel 2005 per la conversione dell'ex mercato civico di via Pola in “Mediateca del Mediterraneo”) il Comune ha completato la biblioteca e realizzato due sale al piano terra, gli archivi e gli uffici al secondo piano, mentre la biblioteca comunale e l'archivio di studi sardi sono stati trasferiti dalla sede di via Newton al primo piano della mediateca.
NUOVI PROGETTI Ma il 28 marzo scorso la giunta ha deliberato la richiesta di altri fondi: un milione e 600 mila euro per la “sistemazione della viabilità di pertinenza e spazi pubblici” di via Mameli. Il piano suddivide la strada in due ambiti: nel primo, tra la mediateca e via Pola, è prevista un'area pedonale con panchine e alberi, e nel secondo, dall'incrocio con via Pola fino a quello con via Caprera, un viale alberato. Altri 580 mila euro per sistemare piazza Annunziata (pedonalizzata e arredata con alberi e panchine), più un milione e 300 mila euro per l'acquisto di nuovi arredi, individuati sulla base di uno studio “biblioteconomico” del 2010, necessari alle funzioni della mediateca.
NUOVI FONDI Il progetto si candida così ad aggiudicarsi i fondi (3 milioni e 700 mila euro) del bando regionale “Infrastrutture per lo sviluppo delle attività produttive - opere pubbliche cantierabili”. E con ottime possibilità di successo: l'accordo tra Regione e Comune di qualche settimana fa segnala 18 milioni e 750 mila euro alla voce “completamento della mediateca”. In futuro addio ai parcheggi in piazza Annunziata (dove verranno risparmiati alcuni stalli per la sosta breve e sarà garantito l'accesso ai passi carrai dei residenti) e niente più auto in via Mameli «tra la mediateca e via Pola», si legge, un po' vago, nel progetto.
IL COMUNE «Decideremo più avanti quanto spazio riservare alla pedonalizzazione», precisa il dirigente comunale dell'Edilizia pubblica, Mario Mossa, scongiurando un polverone tra sostenitori e avversari dello stop alle auto. «Partirei con una fase sperimentale», osserva Maurizio Porcelli, presidente della commissione comunale Cultura, «ma sono convinto che lo stop alle auto riuscirà a conciliare il ruolo culturale della mediateca e le attività della zona».
ENNIO NERI