Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Villanova, il futuro del rione nelle proposte dei candidati

Fonte: L'Unione Sarda
28 marzo 2011

Assente soltanto Fantola all'assemblea dei residenti


S'infiamma la campagna elettorale. Il candidato sindaco del centrosinistra, Massimo Zedda, ha polemizzato a distanza col suo omologo del centrodestra, Massimo Fantola, durante l'assemblea promossa dal Comitato di quartiere per ascoltare dalla voce dei candidati le loro proposte di riqualificazione del rione. La mancata partecipazione di Fantola (rappresentato dall'ingegner Paolo Zedda) ha suscitato il disappunto di Zedda che non si è lasciato sfuggire l'occasione di bacchettare il rivale. «Mi spiace non potermi confrontare su un tema così importante con Fantola. Il dibattito è monco perché non c'è la possibilità di interloquire con chi ha amministrato finora, come gli assessori dei Riformatori Giagoni e Onorato, anch'essi assenti».
I PROBLEMI Il presidente del Comitato, Giuseppe Vacca, ha elencato i problemi. «Chiediamo una pedonalizzazione razionale, parcheggi per gli abitanti, una migliore viabilità interna, rivisitazione degli orari della ztl e una regolamentazione per i locali notturni». I candidati sono intervenuti in base all'ordine di arrivo. «Finora i bisogni degli abitanti non sono stati al centro», ha esordito Claudia Zuncheddu (Movimenti indipendentisti). «Il risultato è che oggi la periferia comincia paradossalmente dal centro storico. A Villanova servono servizi, parcheggi, uno studio geologico e un maggiore controllo sui lavori a rete idrica e manto stradale». «Non c'è mai stato un progetto serio», ha detto la candidata di Progres, Ornella Demuru. «La pedonalizzazione è stata imposta. Bisognava invece ascoltare le esigenze dei residenti per arrivare a una soluzione condivisa. Chi ha amministrato finora si è dimostrato incapace e la minoranza ha saputo solo opporsi».