Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Ornella Demuru, un programma per ogni quartiere

Fonte: L'Unione Sarda
28 marzo 2011

La candidata di Progres


Un programma differente per ciascuno dei quartieri della città, scritto grazie agli incontri organizzati con i residenti. È questo il punto di partenza di Ornella Demuru, candidato a sindaco di ProgReS, Progetu Repùblica Sarda, il gruppo di indipendentisti recentemente uscito da Irs dopo un'aspra polemica col fondatore Gavino Sale.
PROGETTO KASTEDDU Ieri mattina, nella sede cittadina del movimento, il nuovo movimento indipendentista ha presentato la sua proposta per le imminenti elezioni amministrative. «L'abbiamo chiamato Progetto Kasteddu», ha detto Demuru, «è qualcosa di concreto che vuole dare il suo contributo ad una città che ha tanti problemi, ma tantissime potenzialità. Non crediamo all'idea del conflitto eterno tra una parte della città, i poteri economici, ed il resto della città. È possibile coniugare le varie esigenze. Noi stiamo lavorando da un anno e mezzo per incontrare i cittadini di Cagliari e capirne le esigenze. Una grande pecca delle amministrazioni che si sono succedute è stata proprio quella di non parlare coi cittadini».
I DIRIGENTI DEL PARTITO Presenti anche coordinatore politico cittadino Nicola Odoni assieme al referente dell'organizzazione Cristiana Velluti e al responsabile per la stesura del programma Alessandro Marraccini, gli indipendentisti di Progres hanno spiegato la ragione di questa corsa in solitaria, distante dal polo indipendentista che supporta Claudia Zuncheddu. «Noi che siamo stati Irs», ha ripetuto Ornella Demuru, «abbiamo sempre detto che il nostro indipendentismo aveva un'altra direzione: diversa da Sardigna natzione e da Maluentu. Ora Sardigna Natzione e Irs hanno deciso di fare un cartello elettorale e cambiare la linea politica. Noi restiamo al nostro posto».
NO A IMPOSIZIONI Il programma, hanno poi ribadito i vertici del movimento (il cui simbolo verrà presentato tra qualche giorno), punta a dare risposte su temi generali e sui problemi dei singoli quartieri. Il primo ad essere stato redatto è quello di Villanova. «Qui i cittadini si sono trovati imposta la pedonalizzazione da un giorno all'altro», ha denunciato la candidata. «Il confronto coi cittadini deve essere il primo principio di qualsiasi politico. È l'unico modo per contrastare efficacemente lo scollamento fra la politica, chiusa nelle sue stanze, e i cittadini, impegnati ogni giorno, sempre più da soli, a trovare risposte ai problemi di ogni giorno». E le comunali sono un punto di partenza. «Il nostro programma si inserisce in un nuovo progetto di governo per la Sardegna, per una terra in cammino verso la sua piena sovranità. Più forte sarà Cagliari, più forte sarà la nazione sarda».
FRANCESCO PINNA