Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Lirico, una bacchetta di 24 anni

Fonte: L'Unione Sarda
18 marzo 2011


Stamane al Bastione, poi in teatro con Andrea Battistoni

Il piglio di un direttore d'orchestra di appena 24 anni, bravo e pieno di entusiasmo. Che cosa ci può essere di più augurale per un concerto in piazza da regalare alla città di Cagliari per i 150 anni dell'Unità d'Italia? E per altri due da proporre a teatro agli spettatori paganti? Ed ecco Andrea Battistoni, veronese, classe 1987, alla guida dell'orchestra del Lirico oggi domani e dopo. Stamane l'appuntamento è alle 11 sulla Terrazza Umberto I del Bastione di Saint Remy: gli artisti dell'orchestra e del coro offriranno ai cagliaritani un concerto per sensibilizzarli sulla drammatica situazione della cultura in Italia e sulla sopravvivenza di un teatro che appartiene a tutti. Un'ora di musica dedicata a sinfonie e cori verdiani di grande bellezza. Maestro del coro è Fulvio Fogliazza. Il direttore sarà poi al Lirico domani alle 20.30 e sabato alle 19 alla guida dell'Orchestra. In programma la Sinfonia n. 31 in re maggiore “Parigi” K. 297 di Mozart; la Sinfonia n. 9 in do maggiore “La grande” di Schubert.
Molto amato dagli artisti dell'Orchestra, che lo hanno apprezzato un anno e mezzo fa in un ciclo di attività didattico-musicali per le scuole, da gennaio Battistoni è Primo Direttore Ospite del Regio di Parma, e presto debutterà alla Scala. Una passione per Karajan («una personalità pazzesca, e Gergiev mi pare gli somigli»), non disdegna Tom Waits e le colonne sonore dei film: «Non ho preconcetti né pregiudizi. Sono sempre sbagliati, ma in musica di più». Cosciente che per andare avanti ci voglia talento e fortuna, sa bene «che quando sali sul podio l'orchestra capisce subito se si troverà bene con te. Ma non basta, se uno è giovane si trova per forza di cose a dover colmare un divario tra l'esperienza degli orchestrali e la propria. E allora bisogna studiare». (mpm)