Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Il Pdl toglie il veto alle liste civiche

Fonte: La Nuova Sardegna
15 marzo 2011

 
Primo incontro della coalizione del centrodestra col candidato Fantola 
 
 

CAGLIARI. Riunione ieri sera per la campagna elettorale del centrodestra. Chiarito l’aspetto delle liste civiche, che vi saranno. Il Pdl ha tolto il veto e aperto alla due formazioni civiche del candidato a sindaco Massimo Fantola. Una si chiamerà «Patto per Cagliari e un’altra «Polo civico». Ma potrebbero esservene anche altre: sia da parte di Piergiorgio Massidda che di Carlo Sanyust.
«Città e quartieri», la lista civica che nelle scorse elezioni faceva riferimento a Giuseppe Farris (assessore comunale al Personale), invece non dovrebbe esservi: diversi candidati hanno trovato posto nel Pdl. Mentre pare si presenti la «Lista giovani» prmossa da Carlo Sanyust, molto vicino al sindaco Emilio Floris. Un’altra formazione ptrebbe essere quella di Piergiorgio Massidda che, prima del veto (ora caduto), ne aveva già una pronta.
Quella sulle civiche è la la prima battaglia vinta al tavolo della coalizione da Massimo Fantola che ha convocato tutti i partiti della coalizione. «Abbiamo parlato soprattutto di programma - ha spiegato il candidato a sindaco del centrodestra - ho fatto la mia proposta, indicando quelle che, secondo me, dovrebbero essere le linee principali per la città del prossimo decennio. Durante la discussione queste idee sono state arricchite con i responsabili dei partiti della coalizione».
Nel Pdl è scattata intanto una mediazione trasversale per tentare di ritrovare la coesione, anche se diversi esponenti non nascondono delusione mista a insofferenza. La composizione delle liste con i quaranta nomi non sarà impresa semplice, anche perchè non ci saranno possibilità nelle circoscrizioni, che dovrebbero essere cancellate sulla base del dettato della Finanziaria (è difficile infatti che la Regione riesca a operare in senso contrario anche solo per la municipalità di Pirri). Da parte sua Fantola dovrà inoltre fare i conti con Fli, il gruppo che fa capo a Gian Franco Fini a livello nazionale e a Ignazio Artizzu in campo regionale.
Come è noto, però, il polo di centrodestra non si presenterà unito alle elezioni comunali: l’idillio tra Fli e Massimo Fantola si è rotto irreparabilmente dopo il veto del Pdl, «mentre il candidato a sindaco non ha detto niente», ha sottolineato Artizzu. Inoltre Futuro e Libertà non sarà rappresentata nella lista dell’Udc, che pure sostiene Fantola e che all’indomani della costituzione del gruppo Fli-Centristi in Consiglio regionale aveva dato indicazioni in questo senso. Artizzu non ha gradito il silenzio del candidato sul veto del Pdl. «Non uso la parola tradimento perchè Fantola è una persona che stimo molto - ha precisato - mi dispiace che non abbia avuto la forza di prendere posizione con gli alleati per scegliersi, come leader della coalizione, i propri compagni di viaggio». (r.p.)