Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

«Fratelli d’Italia», il Risorgimento in una mostra

Fonte: La Nuova Sardegna
11 marzo 2011



L’iniziativa della Federazione delle associazioni sarde a Firenze, Cagliari e Torino




Nei giorni scorsi a Roma, nella Sala delle colonne di Palazzo Marini, è stata presentata un’iniziativa - promossa dalla Federazione delle associazioni sarde in Italia - che si intitola «Fratelli d’Italia». Lo scopo è quello di narrare il processo unitario attraverso le immagini. Hanno aderito artisti non solo italiani, alcuni misurandosi con il mito e la storia del Risorgimento, altri scegliendo la contemporaneità e l’attualità politica, soprattutto attraverso la satira. Tutte le immagini sono state raccolte in una mostra.
All’incontro di Roma hanno partecipato buona parte degli autori in mostra, selezionati da una giuria presieduta dal pubblicitario Gavino Sanna. Giuliano Amato, presidente del Comitato per la celebrazione del 150º dell’Unità, ha mandato un suo messaggio: «Saranno tante, quest’anno, le manifestazioni che ricorderanno, in modi utili a questo fine, il Risorgimento e le vicende che gli sono seguite. Lo farà il Giro d’Italia, lo faranno le mostre nazionali e locali, lo farà la televisione e lo farà il cinema. Lo fa, con un contributo che apprezzo moltissimo e che ha un pregio su tutti, quello di essere assolutamente godibile, questa vostra raccolta di vignette, ritratti e fumetti, per la quale dobbiamo essere grati alla Federazione associazioni sarde. I temi e i personaggi del Risorgimento scendono dal monumento e si allineano con quelli di oggi, condividendo con loro la familiarità che ne abbiamo e la gran voglia di farne oggetto di satira e di critica, che diviene molto spesso autocritica».
La mostra «Fratelli di’Italia» è attualmente aperta a Firenze sino al 20 marzo nel Palagio di Parte Guelfa. Ovviamente non potevano mancare la Sardegna e Cagliari: la mostra sarà allestita nel Palazzo Comunale dal 1º aprile al 10 maggio, con una presenza decentrata anche nella Fiera. La chiusura dell’itinerario sarà a Torino, fra settembre ed ottobre, al Museo regionale di scienze naturali.