LA REPLICA. Gli organizzatori del Carnevale
Vedi la foto «Se il Carnevale cagliaritano ha un padre questo è Giovanni Loddo, presidente della Società di Sant'Anna dal 1947 al 1967 che ha istituito i primi carri allegorici. E se c'è da intitolare una strada all'ideatore del Carnevale cittadino dovrà essere dedicata al commendatore Loddo». È quanto sostiene la Società di Sant'Anna tramite il segretario generale, Giancarlo Luzzu, rispondendo così alla proposta avanzata da Gianfranco Carboni, presidente della circoscrizione 1 che aveva avanzato l'idea di intitolare una strada a Pinuccio Schirra, organizzando la prima sfilata del dopoguerra.
Per i soci di Sant'Anna la storia è diversa. «Nel 1950 fu la Società Sant'Anna a istituire nelle sue attività socio culturali il carnevale, con i primi carri allegorici. E per gli allestimenti venivano chiamati i maestri viareggini. Sicuramente la strada da intitolare è per l'allora presidente, Giovanni Loddo». Il dibattito è aperto.
Intanto il Dopolavoro Ferroviario ritorna sui pestaggi avvenuti durante la sfilata del Martedì grasso: «Non è semplice controllare un corteo così lungo», spiega il presidente Ugo Maddaloni, «e il nostro personale non può intervenire in casi di violenza ma dare l'allarme. Per il prossimo anno, con gli altri organizzatori, insisteremo per ottenere maggiore sicurezza e per evitare che durante il corteo possano essere vendute bombolette spray». Ma le aggressioni e le risse (tra le vittime anche una donna incinta) non possono far passare in secondo piano la buona riuscita, secondo gli organizzatori, del corteo: «C'erano circa 600 figuranti e quattro carri allegorici, grazie all'impegno dei gruppi arrivati da Pula e Villa San Pietro. Oltre al tradizionale “Re Cancioffali”, c'erano quelli dedicati all'Unità d'Italia, quello satirico “Flagelli d'Italia” e quello per i più piccoli, “Fantasia”, con i personaggi di Walt Disney". ( m.v. )