Cittadella finanziaria

  È iniziato ieri mattina il trasloco dell'Agenzia del territorio dalla sede attuale, nella Cittadella finanziaria di via Vesalio, a quella nuova di via Jenner. Nonostante sulla decisione di trasferire catasto e conservatoria penda il giudizio del Tar, la cui sentenza verrà pubblicata a giorni, e siano anche attivi procedimenti in sede civile, penale e contabile, la direzione regionale dell'Agenzia ha deciso di procedere ugualmente.
Ieri mattina, nel cortile retrostante il catasto, erano presenti due camion della ditta Premio di Bologna. Gli operai facevano la spola tra i corridoi degli edifici e i mezzi, su cui caricavano i faldoni con i documenti di tutta la provincia. Secondo Tore Garau della Cgil agenzie fiscali, «il trasloco si dovrebbe concludere il 23». Ma sono voci di corridoio. «La direzione regionale come al solito non ha fornito informazioni ufficiali», si lamenta il sindacalista.
Una decisione improvvisa che lascia perplessi. A metà gennaio infatti, fu lo stesso direttore regionale Piero Ronchetti ad annunciare che «il rilascio dei locali avverrà con decorrenza 1° aprile». Ieri invece il colpo di mano che ha messo in allarme i tanti attori coinvolti in questa vicenda. In primo luogo i lavoratori e i sindacati ma anche notai, geometri, avvocati, commercialisti e ingegneri e, soprattutto, tanti cittadini. Che fino a ieri hanno avuto la comodità di avere in un unico luogo le agenzie del Territorio e delle Entrate.
Oggi il consigliere comunale del Pd Claudio Cugusi, presenterà un'interrogazione in cui chiede al sindaco «di intervenire tempestivamente per evitare il trasloco». Il consigliere, che ieri ha anche eseguito un sopralluogo nella nuova sede, denuncia che «in via Jenner non ci sono parcheggi», e chiosa: «Non vorrei che con tutta questa fretta non si stia forzando la mano per ottenere un beneplacito a cose fatte». (m. g.)