Le nuove mattonelle vicino all'oratorio di San Paolo rovinate dal carro funebre: zona transennata
In piazza Giovanni XXIII tornano le transenne. A distanza di appena 13 mesi dalla conclusione dei lavori di ristrutturazione, due ampie porzioni della piazza sono state nuovamente chiuse al pubblico per consentire la sostituzione di decine di mattonelle già rovinate.
Le due aree attualmente off-limits si trovano rispettivamente di fronte all'ingresso dell'Oratorio San Paolo - dove il transito del carro funebre e di altri mezzi pesanti, tra cui il camion dell'immondezza, ha letteralmente polverizzato le lastre in pietra bianca di Orosei - e vicino al chiosco bar attiguo al rifornitore di benzina Q8. Il contrasto mattonelle nuove e "vecchie" è molto evidente: le prime sono bianche e lucenti mentre le seconde sono nere e impiastricciate. Colpa degli aghi di pino, del fogliame e delle bacche cadute dagli alberi, ma anche colpa di una pulizia che non viene fatta con regolarità.
La situazione di degrado è sotto gli occhi di tutti e le proteste dei frequentatori abituali della piazza sono sempre più pressanti. Riguardano in primo luogo il decoro della nuova pavimentazione, ma anche la potatura degli alberi. Senza dimenticare il problema dei liquami maleodoranti che rendono l'aria irrespirabile davanti alle scuole Sant'Alenixedda e Mameli. Quindi la mancata ultimazione di alcune opere previste dal progetto ma di fatto mai realizzate. È il caso ad esempio della nuova passeggiata coperta attigua all'oratorio, realizzata solo parzialmente: i lavori in questo caso si sarebbero dovuti concludere nel giugno del 2006 ma a tutt'oggi la passeggiata è ancora priva della copertura. A causa di questo e di altri ritardi l'amministrazione comunale si era trovata costretta ad aprire un contenzioso con la ditta appaltatrice (la Giustiniana) culminato nella risoluzione del contratto. Le perplessità per la scarsa qualità dell'intervento di restauro sono molte.
«Ci auguriamo che i problemi della piazza siano risolti al più presto - dice il presidente della Circoscrizione di San Benedetto Alessandro Sorgia -. A seguito delle numerose lamentele, nei giorni scorsi ho preso accordi con l'assessorato comunale ai Lavori pubblici per trovare una soluzione definitiva sia per quanto concerne la conclusione delle opere (non c'è traccia nemmeno della statua in onore di Papa Giovanni XXIII chiesta dai residenti attraverso una maxi-petizione da 3 mila firme) sia per la pulizia».
I lavori della piazza, iniziati nel luglio di quattro anni fa, sono stati ultimati nel giugno dell'anno scorso con enormi ritardi rispetto al programma. L'intervento è costato complessivamente 2,5 milioni di euro.
13/08/2008