Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Il Capo dello Stato alla festa dei 150 anni dell'Unità d'Italia

Fonte: L'Unione Sarda
28 febbraio 2011


Napolitano inaugurerà il monumento al Tricolore di Sciola

La Sardegna punto di partenza dell'Unità d'Italia. Anche il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano parteciperà alle celebrazioni per il 150° anniversario. Ancora non è stata fissata la data per l'arrivo del Presidente della Repubblica nel capoluogo sardo, ma l'occasione - così annunciano il sindaco Emilio Floris e il suo assessore alla Cultura Giorgio Pellegrini - potrebbe essere l'inaugurazione del monumento al Tricolore realizzato da Pinuccio Sciola nel Parco della Musica.
CITTÀ TRICOLORE Il 16 e il 17 marzo il capoluogo si vestirà col Tricolore per celebrare il 150° anniversario dell'Unità d'Italia con musica, video, dibattiti, concerti e decine di manifestazioni. La Torre dell'Elefante, sarà illuminate su tre facciate con i colori della bandiera italiana, in tutto il centro storico saranno allestiti gazebo e mostre e si potrà assistere a concerti, dalla banda della Brigata Sassari a quella di Samassi e della Città di Cagliari. Anche il Ctm darà un importante contributo: su alcuni bus saranno affisse gigantografie con il programma della manifestazione. Programma che sarà disponibile anche all'interno dei mezzi, in cartoncini appesi ai passamano. Per l'occasione verranno realizzati abbonamenti con le effigie dei Padri del Risorgimento e dell'Unità d'Italia.
OBIETTIVO GIOVANI Il programma delle manifestazioni è stato illustrato ieri mattina dal prefetto Giovanni Balsamo. «È una celebrazione rivolta soprattutto ai giovani perché è importante festeggiare le radici del nostro essere positivo», ha detto il prefetto. «Moltissimo di quello che siamo lo dobbiamo agli eventi che accaddero 150 anni fa, cioè il sistema di libertà e della democrazia. Quella generazione fu capace di realizzare una operazione straordinaria: la coesione davanti a un ideale comune, lasciando da parte le diverse posizioni». A essere coinvolte nelle varie manifestazioni saranno soprattutto le scuole. I più piccoli, la mattina del 16 marzo, parteciperanno a un corteo con una pettorina che ricorda la camicia dei Mille. «Sfileremo per le strade di Castello per arrivare all'ex palazzo di Città dove è in programma la mostra Ai confini del Regno», ha spiegato l'assessore comunale alla Cultura Giorgio Pellegrini.
IL CONCORSO Gli studenti delle superiori, potranno partecipare a un bando per raccontare, in forma scritta o con disegni, video o audio, l'Unità d'Italia nell'attualità dei giorni nostri. «Ci saranno a disposizione dei premi per i primi tre classificati», ha annunciato Angela Quaquero assessore provinciale alle Politiche sociali. Ai festeggiamenti parteciperanno anche i commercianti, che allestiranno le vetrine sul tema e i ristoratori che proporranno menù particolari e «il piatto tricolore, un piatto unico per non sprecare niente», ha detto Giancarlo Deidda, presidente della Camera di commercio. (a. a.)