Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Teatro lirico, Uil e Cisal contestano il contratto al direttore amministrativo

Fonte: L'Unione Sarda
23 febbraio 2011

la protesta
   
«La guida del Lirico deve essere affidata a un uomo di Teatro con caratteristiche manageriali, capace di far funzionare questa complessa struttura, in grado di realizzare progetti culturali e musicali che possano attirare nuovi finanziamenti pubblici e privati, capace di progettualità tali da poter accedere anche a fondi europei».
Lo sostengono la Uilcom Uil e la Fials Cisal in una nota inviata al sindaco Emilio Floris, presidente della Fondazione, a cui chiedono un incontro urgente «per un confronto sulle importanti decisioni che dovranno essere prese nelle prossime settimane». Secondo i due sindacati, «la scelta di individuare il nuovo sovrintendente in tempi stretti risulterà positiva solo se quest'ultimo avrà caratteristiche adeguate a dirigere un teatro che versa in una situazione drammatica».
Uil e Cisal sottolineano che «è il momento di cambiare se vogliamo sopravvivere. Riteniamo che la direzione debba: rimodulare il debito, ridurre i costi fissi per consumo e servizi, impostare una nuova organizzazione aziendale e rivisitare le deleghe di direzione». Infine i sindacati contestano il contratto del nuovo direttore amministrativo Pietro Oggianu: «Ci chiediamo come sia giustificabile un contratto di questo tipo con il blocco delle assunzioni per il personale amministrativo e l'assenza di tale figura nell'ultima pianta organica approvata».

23/02/2011