Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

La città sprofonda nelle sue buche

Fonte: L'Unione Sarda
17 febbraio 2011

L'emergenza. Si moltiplicano le denunce. I consumatori: ecco come difendersi

Cento nuove fosse al mese, il Comune stanzia altri fondi

Ogni mese ci sono cento nuove buche. I consumatori: «Chiedete risarcimento al Comune se i danni sono provocati dal manto stradale».
Cento buche nuove al mese, più di tre al giorno. L'asfalto delle strade di Cagliari si scioglie come neve al sole costringendo automobilisti e motociclisti a improvvisarsi abili slalomisti per evitare crateri e transenne. Nonostante gli sforzi del Comune la situazione resta critica: da settembre gli operai del servizio urbanizzazioni e mobilità hanno sistemato più di 500 buche. E sono due i milioni di euro spesi per rifare le strade: lavori in parte eseguiti, altri in corso d'opera e altri ordinati. I soldi non basteranno per tutte le vie. Così è in arrivo un altro milione di euro. Intanto l'Unione nazionale dei consumatori fa sapere: «Chi subisce un danno per lo stato pietoso delle strade di Cagliari può e deve chiedere il rimborso».
IL COMUNE Quattrocento chilometri di strade da controllare quotidianamente non sono pochi. Impossibile, si difendono dall'assessorato ai Lavori pubblici, avere asfalto a posto in ogni via. Il dirigente del servizio urbanizzazioni e mobilità, Sergio Murgia, ammette che il lavoro è enorme: «Da settembre a oggi abbiamo bitumato e riparato più di 500 buche». Da lunedì quattro squadre speciali saranno in giro per la città pronte a intervenire nei casi più urgenti e pericolosi. Intanto, con i due milioni di euro già appaltati, sono state rifatte diverse strade: tra le principali viale Colombo, via Liguria, viale San Vincenzo, via San Giovanni, via Is Maglias, via dei Conversi. In partenza i lavori in via Mattei, via Baudi di Vesme, via Ariosto, via Corelli, viale San Bartolomeo, piazza D'Azeglio. Per le altre i cantieri sono stati ordinati. Molte strade sono rimaste fuori. Murgia tranquillizza: «Altri 500 mila euro sono stati appaltati la settimana scorsa e altri 500 lo saranno a fine marzo».
I CONSUMATORI Ma per chi ha avuto danni ad auto o moto a causa delle condizioni disastrose delle strade, ecco i consigli di Romano Satolli, presidente dell'Unione nazionale consumatori della Sardegna. «La pessima manutenzione del manto stradale è stata una delle cause più frequenti di incidenti in città. Per questo ricordiamo che si può intraprendere il percorso del risarcimento nei confronti del Comune». Questo l'iter indicato: «Chiedere l'intervento delle forze dell'ordine per rilevare le condizioni della strada, scattare alcune foto e coinvolgere dei testimoni».
MATTEO VERCELLI

17/02/2011