Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Lavori di scavo fermi per colpa di un nulla osta»

Fonte: L'Unione Sarda
15 febbraio 2011

Molo Ichnusa. Denuncia



Da quest'estate i “giganti del mare” potrebbero far sbarcare i loro passeggeri ancor più vicino al centro della città, perché entro giugno dovrebbero concludersi i lavori di scavo al molo Ichnusa per portare il fondale da 7,5 a 10 metri e renderlo finalmente fruibile per l'attracco delle grandi navi da crociera.
MOLO ICHNUSA Questo, almeno, è l'auspicio del presidente dell'Autorità portuale Paolo Fadda. «Il progetto ha già tutte le autorizzazioni, ma la commissione ministeriale è ferma da due mesi». La speranza di Fadda è che entro il 28 febbraio dal Ministero arrivi il nulla osta per l'emanazione del bando. «È paradossale», polemizza, «che per fare i lavori ci vorranno meno di due mesi e invece per avere le le autorizzazioni ci siano voluti più di due anni». Se il via libera arriverà entro fine mese, considerati i tempi tecnici di emanazione del bando e della realizzazione dei lavori, «a giugno il nuovo molo Ichnusa sarà pronto per accogliere i turisti che sbarcheranno dalle crociere», assicura Fadda.
PASSEGGIATA Novità in vista anche per il tratto di porto che si affaccia in via Roma. «Nei prossimi mesi verranno realizzate una passeggiata con doghe in legno, e panchine coperte da pensiline», rivela il presidente del porto mentre la lingua di bitume che collega le banchine a via Roma «sarà rifatta con asfalto colorato». L'idea del presidente del porto - che collima con i progetti del Comune - è quella di realizzare una grande passeggiata che vada dalla zona di ponente fino al molo Ichnusa e oltre. Peccato che poco dopo la Darsena la Guardia costiera stia costruendo una recinzione che interromperà la promenade e che è già stata oggetto di tante polemiche a destra come a sinistra.
RECINZIONE «Credo che la passeggiata non verrà interrotta perché anche se la Capitaneria dovesse concludere i lavori per erigere il muro di recinzione resterebbe un passaggio per i pedoni», afferma fiducioso Fadda. «In ogni caso è un intervento transitorio: è previsto infatti che Capitaneria e Autorità portuale si trasferiscano in un unico edificio sul molo Ichnusa», spiega il presidente.
OCCUPAZIONE Rassicurazioni anche sul fronte occupazione. Ieri l'Ugl ha espresso preoccupazione per i rinvii sulla decisione di fissare l'importo della tassa di ancoraggio. Una dilazione che secondo il sindacato avrebbe come risultato finale il mancato rinnovo dei contratti a tempo determinato in scadenza. «Sono preoccupazioni che faccio mie», afferma Fadda, che spiega: «Ho appena firmato l'accordo di programma-quadro che è l'elemento decisivo per portare al prossimo Comitato portuale l'approvazione dell'abbassamento delle tariffe». (m. g.)

15/02/2011