Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Fadda: «Bloccare la recinzione della Capitaneria»

Fonte: L'Unione Sarda
14 febbraio 2011

Porto. Il deputato del Pd presenta un'interrogazione al ministro Matteoli



I lavori dell'ennesima servitù militare cittadina sono iniziati il 14 settembre dell'anno scorso ma le proteste, a opera quasi ultimata, si sono levate solo a partire da tre settimane fa. L'ultima in ordine di tempo è quella del deputato del Pd Paolo Fadda che ieri, in un'interrogazione al ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli, tuona: «La realizzazione della recinzione al porto di Cagliari deve essere subito bloccata», riferendosi alla costruzione in muratura e rete metallica che circonda la sede della Capitaneria e che di fatto impedirà il collegamento tra il molo Ichnusa e piazza Darsena, progettato dal Comune dal 2003.
L'ACCUSA «Nel porto storico del capoluogo - scrive il parlamentare del Pd - è in fase avanzata di realizzazione una pesante recinzione in cemento armato che interrompe la continuità e le fruibilità del lungomare». Fadda nell'interrogazione spiega che il cantiere «non risulterebbe avere le necessarie autorizzazioni» e ricorda il vasto movimento d'opinione che ha portato «all'abbattimento di tutte le barriere che nei decenni precedenti avevano interrotto il collegamento della città col lungomare».
SOLUZIONE Per l'esponente dei Democratici è inaccettabile «la chiusura della banchina e dello spazio antistante alla sede di rappresentanza della Capitaneria». Dunque ci sarebbe solo una cosa da fare: «Bloccare la realizzazione di un'opera così penalizzante per la comunità cagliaritana e assolutamente non necessaria».
BIPARTISAN Quella contro la recinzione della Capitaneria è un'opposizione che, seppur tardiva, unisce in un fronte comune centrodestra e centrosinistra. Tre settimane fa i consiglieri comunali Alessandro Serra (An) e Massimiliano Tavolacci (Udc) avevano espresso il loro disappunto contro un intervento che giudicano «intollerabile» e «inaccettabile» e avevano ricordato «i piani dell'amministrazione comunale che prevedono la realizzazione di un grande lungomare che, attraversando la città, unisca Giorgino al Poetto».
Alla loro protesta si è aggiunta l'interrogazione al sindaco presentata dai consiglieri del centrosinistra Marco Espa, Claudio Cugusi, Andrea Scano e Ninni Depau.
LA SERVITÙ Il progetto «è stato predisposto circa quattro anni fa dal ministero delle Infrastrutture», spiega Giuliano Martinez, responsabile della Centrale operativa della Capitaneria. I lavori, iniziati a settembre, si sarebbero dovuti concludere l'11 gennaio ma, a causa di problemi alle fondamenta, la data di consegna è slittata di due mesi.
MARIO GOTTARDI

13/02/2011