Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Due giorni di festa alla Marina per Sant'Eulalia

Fonte: L'Unione Sarda
14 febbraio 2011

Stasera rappresentazione teatrale. Domani processione, messa e pranzo tipico



Oggi e domani grande festa nel quartiere di Marina per la patrona Sant'Eulalia. Un ricco programma di avvenimenti farà da contorno a due giornate speciali, che coinvolgeranno centinaia tra residenti, autorità civili e religiose, insieme ai membri delle confraternite e di numerose associazioni cittadine.
Mai, negli anni, è stato dato tanto risalto alla figura della spagnola Eulalia, martirizzata nel 303 (a soli 13 anni, durante le persecuzioni ai danni dei cristiani volute da Diocleziano) e ancora oggi una delle sante più conosciute nella penisola iberica, tanto che è a lei dedicata la Cattedrale di Barcellona.
Un legame forte anche con la città di Cagliari, che si renderà visibile con questa due giorni alla quale «hanno collaborato molte persone, non solo di Marina», racconta Carmela Turri, del comitato organizzativo, «c'è chi l'ha fatto con il proprio aiuto pratico e chi invece con offerte in denaro, che ci hanno così permesso di mettere su una lista di eventi religiosi e civili come mai era accaduto prima, con la speranza che quella di quest'anno sia la prima di una lunga serie».
Si inizia stasera alle 20, nel teatro parrocchiale, con la rappresentazione “Marina in suoni e parole”, curata da Anna Rosa Zedda e Ignazio Papicelli. Domani, invece, l'appuntamento è alle 9.45 nel sagrato della chiesa, da cui partirà una processione che percorrerà le vie del quartiere (per questo il passaggio delle auto sarà difficoltoso in tutta la zona) e terminerà con la Santa Messa solenne prevista per le 10.45.
A seguire, a tutti i presenti verrà offerto un pranzo a base di specialità cagliaritane, con musiche e balli eseguiti dal gruppo Folk Città di Assemini. In serata due spettacoli comici, sempre nel teatro attiguo, chiuderanno la rassegna, mentre per tutto il fine settimana sarà visitabile una mostra fotografica allestita da Francesco La Rosa e si potrà partecipare a una pesca di beneficenza, il cui ricavato andrà a sostenere le attività della parrocchia. «Vorrei che questa sia la festa di tutti», spiega il parroco monsignor Marco Lai, «ho trovato una disponibilità incredibile e inaspettata, insieme ad una capacità organizzativa davvero rara, segno evidente che mi trovo davanti a persone eccezionali sotto ogni punto di vista e fiere di manifestare la propria fede».
DANIELE GAMBERINI

12/02/2011