Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Amianto e pavimenti Partono i cantieri in 10 istituti scolastici

Fonte: L'Unione Sarda
11 febbraio 2011

Ieri vertice in Comune

Sono partiti i lavori per bonificare dall'amianto le scuole cittadine. Da alcuni giorni, gli operai di un'impresa incaricata dal Comune hanno incominciato a smantellare le vecchie pavimentazioni in linoleum delle dieci scuole interessate dal problema. Cantieri aperti in via Beato Angelico, via Castagni Vizza, via Serbariu, via Val Venosta, via Bandello, via Scirocco (da cui un anno fa erano partite le prime segnalazioni), via del Sestante, via Corsica, via Dublino e via Italia. A darne notizia è il nuovo dirigente del settore “Edilizia pubblica 2”, Mario Mossa.
«Gli operai della ditta “Lai Srl”», riferisce l'ingegnere comunale, «hanno già smantellato la vecchia pavimentazione di tre scuole e nel giro di poche settimane ultimeranno l'intervento anche nelle altre sedi. Poi si provvederà a realizzare le nuove pavimentazioni con materiali a norma con una seconda gara d'appalto, il cui iter è prossimo alla conclusione. Stiamo facendo le ultime verifiche», riprende Mossa, «dopodiché le affideremo i lavori. Se non ci saranno intoppi, alcune delle scuole potranno riaprire i battenti già ad aprile. Nella peggiore delle ipotesi saranno tutte nuovamente agibili a settembre, in coincidenza dell'inizio del nuovo anno scolastico».
Nei giorni scorsi la buona notizia è stata comunicata a tutti i dirigenti scolastici delle scuole interessate, che si sono detti soddisfatti. «Abbiamo partecipato a una conferenza di servizi in Comune», riferisce Giovanni Mazziotti (preside della scuola di via Corsica), «che si è svolta in presenza dell'assessore comunale dell'Istruzione Edoardo Usai, del presidente della commissione Scuola Claudio Tumatis, e dei tecnici dei servizi Edilizia scolastica e Protezione civile Mario Mossa e Luciano Loi. Siamo stati rassicurati e ora attendiamo con fiducia la conclusione dei lavori».
Nel caso specifico di via Corsica, la bonifica è cominciata lunedì mattina e forse la sede sarà nuovamente agibile già ad aprile. «Ce lo auguriamo davvero», ha commentato Barbara Giua Marassi, portavoce di un gruppo di genitori, «perché dall'inizio dell'anno gli 80 bambini di via Corsica sono stati trasferiti in altre sedi scolastiche e i disagi non sono mancati. Non vediamo l'ora che i nostri figli possano tornare nella loro vecchia scuola». A dicembre un'alunna di via Corsica, la piccola Marcellina di appena 8 anni, aveva scritto a Babbo Natale per chiedergli in regalo la riapertura della scuola. La lettera era rimasta affissa per settimane alla cancellata d'ingresso. Presto la bimba sarà accontentata, seppur con mesi di ritardo. (p. l.)

11/02/2011