Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

La sfida di Zedda: «Ora il programma ascoltando la gente»

Fonte: L'Unione Sarda
10 febbraio 2011

Presto la prima riunione

Elaborazione del lutto, chiarimenti e analisi. Il tempo del dopo-primarie è ormai scaduto e i partiti del centrosinistra si apprestano a sedersi attorno a un tavolo per iniziare il confronto con il candidato a sindaco Massimo Zedda. Il consigliere regionale di “Sinistra, ecologia e libertà” si prenderà probabilmente un'altra settimana di tempo e poi farà la prima mossa, chiedendo agli alleati un vertice operativo. Probabilmente si farà in tempo a esaminare prima i risultati della ricerca svolta dagli studenti di Scienze politiche nei seggi dove si è votato il 30 gennaio: circa 2 mila interviste che consentiranno di analizzare meglio i flussi elettorali e i comportamenti degli elettori del centrosinistra.
L'impressione è che molto presto verrà costituito un comitato interpartitico, che avrà il compito di studiare le tappe di avvicinamento alle elezioni di primavera: «Ritengo fondamentale coinvolgere anzitutto le forze politiche che non hanno partecipato alle primarie ma che saranno comunque nostre alleate - rivela Massimo Zedda - questo perché occorre recuperare il tempo perduto e approfondire le tematiche che sono già state sviluppate nel corso della campagna elettorale. Credo che le ricette che abbiamo proposte sono, tra loro, molto simili. E fare una sintesi non dovrebbe essere difficile». Per quel che riguarda la definizione del manifesto che verrà proposto da Zedda nel confronto con il suo avversario (sempre che il centrodestra non si divida e siano più di uno) è molto probabile che molto presto apra una sorta di “Fabbrica del programma”, all'interno della quale istituire tavoli tematici incaricati di individuare ricette compatibili con la crescita della città e la linea politica dell'alleanza di centrosinistra: «La mia proposta è che in queste riunioni vengano coinvolte non solo le componenti partitiche - conclude Zedda - ma anche le forze della società civile che vogliono dare un apporto di idee. Penso anzitutto a Filippo Petrucci, che alle elezioni primarie si è presentato da indipendente e che ha avuto un discreto successo elettorale». In casa Pd nel fine settimana si inizia a parlare di liste elettorali: la segreteria cittadina ha assicurato candidature forti e presenze di alto profilo. Quasi certa la presenza dei consiglieri uscenti con l'auto-esclusione, forse, dell'ex presidente della Regione Gianmario Selis. ( a. mur. )

10/02/2011