sant'ignazio

Cinquantamila euro. È la cifra necessaria per mettere in sicurezza il Fortino di Sant'Ignazio. A chiedere un intervento urgente di salvaguardia della struttura militare settecentesca sono i consiglieri della Circoscrizione 5 di Sant'Elia, che martedì scorso hanno sottoscritto un appello rivolto alla Regione (proprietaria dell'area) e alla Sovrintendenza.
La riunione si sarebbe dovuta svolgere in cima al colle, ma la pioggia ha suggerito ai venti consiglieri di restarsene al riparo e al caldo nell'aula consiliare di via Carta Raspi. «Realizzato oltre due secoli fa sul promontorio di Sant'Elia, come una sentinella di pietra», si legge, «il Forte di Sant'Ignazio è senza dubbio una delle costruzioni militari più importanti del sud dell'Isola. Nel 1793 diede un contributo rilevante alla difesa di Cagliari contro l'assalto della flotta francese. Attualmente, però, il monumento è completamente abbandonato a se stesso e versa in uno stato di degrado assai preoccupante».
Le cortine murarie originali, dei versanti occidentale e meridionale, realizzate in pietra calcarea, presentano segni profondi di corrosione, dovuta agli agenti atmosferici, talmente gravi da far presagire concrete possibilità di crolli nonostante il Forte sia un'attrazione culturale e turistica.
Al vertice in circoscrizione ha partecipato anche l'assessore comunale della Cultura, Giorgio Pellegrini, che ha aderito all'appello. ( p. l. )

05/02/2011