mercato La nuova tendenza
Altro che dive o veline da immortalare, da Francia, Inghilterra e America i turisti vogliono solo loro i boxisti del mercato di San Benedetto. Basta una foto accanto a pesci, formaggi o frutta fresca e il turista è conquistato. E allora via a box invasi di merce ma soprattutto studiati ad hoc dove persino le carote hanno lunghezza uguale e sono unite con fiocchetti colorati come nel box 141 di Gianluca Campus: «Io lavoro qui da 29 anni e non so più quante foto ho fatto. Alcuni ce lo chiedono, altri fotografano e basta chiedendoci di metterci in posa magari con loro. Non sarebbe male se ci fosse una piccola tassa sulle foto visto che in tutti i luoghi è vietato farle. Ma noi ne siamo fieri e del resto in ogni box nulla è lascito al caso».
Stefano Mameli nel box 135 ha aperto una delle due enoteche del mercato: «Prevale la richiesta di vini sfusi o imbottigliati ma in tanti preferiscono spendere meno. Sono invece i turisti che osano acquistare vini che trasporteranno in valigia con gli imballi speciali che noi forniamo. Ecco allora richiesta in particolare di cannonau, vermentino e mirto. E arrivano persino dalla Russia a fare prima di tutto foto su foto da fare vedere nelle loro terre». Ma, foto a parte, come vadano gli acquisti gli operatori del mercato lo raccontano con una sola frase: «La gente oggi mangia in modo nuovo. Puntando sulle tre F: fresco, facile da cucinare e che dia fiducia sui prezzi», rileva Franco Scaramuccia del box 78 di polleria. «Ormai la gente vuole ottenere tutto questo e nascono nuove ricette a basso costo. Da me è un tripudio di petti di pollo o polli interi da mangiare con l'insalata. Sono buone, leggere e soprattutto costano poco: con 5-6 euro fai mangiare 4 persone. Basta un pollo lessato o cotto arrosto da unire a sedano, cetriolo, pomodori, lattuga, prosciutto e formaggi tagliati a dadini. Basta condire tutto con olio, sale o maionese e sarà successo garantito».
Per chi invece proprio non vuole fare neppure questo ecco i piatti pronti che dentro il mercato sono i più gettonati. Efisio Vacca, box 13, vende anche piatti preparati: «Noi ci adeguiamo a ciò che la clientela ci chiede e alle loro diete». Ecco allora che da Pasquina Scattaglia, box 133, vanno per la maggiore i fuori di zucchina: «Sono leggeri da cuocere con dentro la mozzarella e un giro in padella dopo averli bagnati in una pastella». Da Giuseppe Sanna invece al numero 173 tutti «vantano la qualità e il servizio offerto come l'aria condizionata interna e i nuovi parcheggi che consentono di non dover fuggire subito per mettere un tagliando e di vivere il mercato dei cagliaritano con più libertà». E c'è chi vuole lavorare anche il pomeriggio, come accade a Lisbona o Barcellona. «Ci basterebbe poter aprire da giovedì a sabato sino alle 19. E in alcuni casi sino alle 21. Lì mangiano con soli 2 euro a vaschette di frutta pronta e tagliata a pezzi che, seguite da un gelato, forniscono persino vitamine».
BEATRICE SADDI
11/08/2008