Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Nel centrosinistra prove di dialogo tra Zedda e l'Idv

Fonte: L'Unione Sarda
4 febbraio 2011

Il candidato sindaco: «Partito importante, spero si possa ragionare insieme»


Prove di dialogo tra Massimo Zedda, incoronato candidato sindaco dalle primarie del centrosinistra, e l'Italia dei valori, partito che non ha partecipato alle selezioni e che potrebbe decidere di proporre un altro candidato alle prossime elezioni comunali.
Zedda ieri ha teso la mano all'Idv, a cui ha rivolto «un appello perché si possa al più presto ragionare insieme, tenendo conto dei tanti punti in comune come quelli sulla battaglia per la democrazia e per la legalità. Considero l'Idv una componente importantissima dello schieramento democratico, progressista e popolare del centrosinistra».
Il partito di Di Pietro, dice Zedda, è da sempre «protagonista di battaglie per i diritti civili, per lo sviluppo democratico economico e sociale della nostra città e della nostra regione. Per questo ritengo che sia compito mio, per la stima e il rispetto che ho nei confronti degli amici dell'Idv, sostenere con loro un confronto leale per intraprendere un cammino comune verso la soluzione dei problemi di Cagliari e per una reale alternativa di governo al centrodestra». Insomma, complimenti e lisciate per cercare di evitare una rottura che fino a qualche giorno fa sembrava inevitabile, mentre ora è invece più lontana.
Non è un caso che il coordinatore regionale del partito Federico Palomba risponda alla mano tesa del vincitore delle primarie con un'apertura al dialogo: «Riprenderemo da subito gli incontri con i partiti e con le forze sociali e culturali di Cagliari, con l'obiettivo del pronto superamento dell'attuale situazione. Siamo fiduciosi che ciò si possa ottenere e per questo invitiamo tutti ad abbandonare le polemiche e avviare un serio confronto per arrivare a soluzioni condivise e forti».
Giovanni Dore, segretario cittadino e fino all'ultimo anche possibile candidato alle primarie, non parla della propria coalizione e del tentativo di ricucire con il resto del centrosinistra, ma preferisce criticare il centrodestra, che in caso di vittoria alle prossime comunali continuerebbe con «le solite clientele e la nebbiosa fabbrica di incarichi inutili e prebende per i soliti noti con bilancio a carico dei cittadini».
Dore continua: «Per questo il programma dell'Italia dei Valori per le amministrative parte da una battaglia sulla legalità che i nostri concittadini meritano. Siamo pronti a combattere e chiamiamo alle armi tutti gli onesti e le persone normali che, a Cagliari come nel resto d'Italia, sono ancora la maggioranza».

04/02/2011