Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Comune, due milioni per cento posti di lavoro

Fonte: L'Unione Sarda
3 febbraio 2011

Consiglio. Approvato il Piano straordinario per l'occupazione: via a 8 cantieri



Otto cantieri per circa due milioni di euro garantiranno un centinaio di posti di lavoro: archeologia, sicurezza, informatizzazione degli uffici e manutenzione dei mercati sono solo alcuni punti contenuti nella delibera approvata nell'ultima seduta di Consiglio comunale (sedici favorevoli e sei astenuti) che farà decollare il piano straordinario in favore dell'occupazione.
Il primo progetto di 350 mila euro, punta sul turismo e la creazione di sportelli d'informazione sparsi per la città e prevede l'assunzione di sedici persone per 31 settimane (36 ore settimanali). C'è poi il piano per la vigilanza degli edifici pubblici e degli impianti sportivi, oggetto che in aula ha provocato qualche polemica da parte dell'opposizione per via dell'importo: 900 mila euro. Un programma che consente l'assunzione di 45 persone per 9 mesi.
Sempre di sicurezza si parla, invece, nel programma sugli ascensori di Castello. «A seguito della realizzazione del sistema di videosorveglianza», spiegano dal Comune, «gli ascensori possono essere custoditi dagli operatori da una sala di controllo situato presso l'impianto di Santa Chiara». Tredici gli addetti per cui si spenderanno 350 mila euro.
Sfiorano i 185 mila euro, invece, i lavori di scavo archeologico a Capo Sant'Elia attorno ai resti del tempio dedicato ad Ashtarte ericina . C'è poi il progetto (110 mila euro) che punta all'aggiornamento dei dati informatici tra gli uffici comunali con le altre amministrazioni, prime fra tutte la Questura e la Prefettura. Un sistema che consente di tenere aggiornata l'anagrafe tributaria, segnando l'apertura e la chiusura delle attività commerciali, così da arginare anche l'evasione fiscale. Spazio anche alla statistica, con il servizio di rilevazione dei prezzi e degli affitti delle case. Con una spesa di 45 mila euro, ci sarà un monitoraggio locale con dati che vengono costantemente trasmessi all'Istat. Altri 150 mila euro, inoltre, andranno a finanziare il riordino degli archivi informatici del servizio edilizia privata del Comune e per la manutenzione dei mercati cittadini per un costo complessivo di 230 mila euro.
FRANCESCO PINNA

03/02/2011