Consiglio. Ilarità e sospetti: chi ha dimenticato il preservativo in Municipio?



È passato indenne anche alla vista radiografica di commessi e addetti alle pulizie, acquattato in mezzo ai banchi della segreteria dei gruppi d'opposizione in Consiglio comunale. Il capogruppo Pd Ninni Depau pensava fosse una bustina qualsiasi, caduta da chissà quale tasca o buttata distrattamente per terra alla faccia del buon esempio che ogni politico dovrebbe dare. Ma una volta messo a fuoco, quel cerchietto gommoso non ha lasciato dubbi. Un preservativo, per giunta di taglia extralarge, fortunatamente intonso. Così, da ieri mattina mezza aula si interroga: di chi sarà il condom abbandonato a metà strada tra la scrivania del Pd e quella di Sinistra e libertà? Improbabile che il ritrovamento sia un atto dimostrativo riconducibile al celodurismo della Lega: nonostante il recente tentativo di mettere radici in città, il Carroccio non ha (ancora) rappresentanti a Palazzo Bacaredda. E allora? Tra i banchi dell'opposizione c'è chi grida al complotto: quel Control oversize arriva dal centrodestra, non c'è dubbio, si tratta di una manovra infamante e nulla più. Terza ipotesi: si tratta di un esibizionista di centrosinistra, che fiero delle misure extralarge ha pensato di far trovare gli arnesi del mestiere sotto il banco del segretario di gruppo. Quasi impossibile che si tratti di un atto simbolico dopo le recenti aperture del Papa sull'argomento. E se fosse semplicemente ciò che resta di un incontro amoroso consumato (o tentato) all'ombra delle tele di Filippo Figari? I commessi giurano di aver accompagnato gli ultimi consiglieri all'uscita poco prima delle 20.30, complice l'appuntamento con la Champions League. E in municipio non è rimasto nessuno. Forse, più semplicemente, il ritrovamento è frutto di una distrazione: il profilattico è scivolato dal borsellino di qualche segretario di gruppo che mercoledì aveva in programma più di una partita di calcio in tv. ( m.r. )

25/11/2010