LUNEDÌ, 04 AGOSTO 2008
Pagina 19 - Cronaca
Grande folla ieri alla Sandalion Cup
CAGLIARI. Ad accompagnarla fuori dal porto è stato un leggero maestrale che ha permesso così alla flotta della Sandalion Cagliari Cup di prendere il largo ed iniziare la grande festa della vela. Sono state un centinaio le imbarcazioni che hanno suggellato, con la veleggiata, la spettacolare manifestazione organizzata dall’Associazione Sandalion Mare Club che, dopo una settimana di regate ed eventi dedicati agli appassionati del mare, si è conclusa nel Golfo degli angeli.
Gli ormeggi nella banchina del molo Sanità, dove è stato ospitato il villaggio sportivo, vengono mollati con un leggero ritardo rispetto al programma, perché la precedenza spetta a sua maestà, alla regina del mare, l’Independence of the sea, la nave da crociera più grande del mondo che ieri mattina è sbarcata in città per la sua visita ormai quindicinale con qualche migliaio di turisti, che a bordo di diversi pullman hanno preso d’assalto le vie del centro storico, ad un passo dal villaggio sportivo della Sandalion Cagliari Cup. Un gigante del mare, la nave della Royal Carbibbean lunga 339 metri e larga 56, che è stata costretta ad attraccare nella banchina del molo Sabaudo, in attesa del completo decollo nel molo Ichnusa del terminal crociere, ancora non in grado di ospitare navi come quella della compagnia caraibica.
Poco più di venti minuti d’attesa e a mezzogiorno la variegata flotta della Sandalion Cagliari Cup è salpata a vele spiegate per far rotta verso il Poetto, dove è comparsa come d’incanto dai faraglioni della Sella del diavolo un quarto d’ora dopo le 13, quando il vento ha cambiato già direzione e le imbarcazioni hanno potuto così issare i coloratissimi spinnaker visibili dalla spiaggia dei Centomila, affollatissima di bagnanti e aficionados della tintarella.
Katch, sloop, barche d’epoca, come Eos proveniente da Sant’Antioco, armata con vela latina. Ammiraglia della coloratissima flotta è stato Mascalzone Latino, il Farr 40 condotto dall’armatore napoletano Vincenzo Onorato, affiancato dal suo team campione del mondo. Una folla di velisti, quella della veleggiata, che ha visto “sfilare” anche tre barche straniere, due francesi e una tedesca. Settecento complessivamente i velisti che hanno partecipato alla festa della vela: «Manifestazioni di questo genere - dice Louis Behaghel de Bueren, imprenditore belga al timone di Angelo 2, un piccolo cabinato in legno di circa sette metri - bisognerebbe organizzane più spesso. Per me è la prima volta ma mi candido subito per la prossima edizione».
Diversi i velisti stranieri che hanno composto la flotta, la skipper proveniente dal paese più lontano è Mercedes Wells, cubana, 30 anni, dell’Avana. Per lei è la seconda esperienza perchè due anni fa partecipò a bordo di Settimo Cielo all’ultima edizione.
Davvero una festa del mare, la Sandalion Cagliari Cup che dopo una settimana di regate e eventi collaterali, si è chiusa in serata nel porto della via Roma con la cerimonia delle premiazioni.
Sergio Casano