Sulla raccolta dei rifiuti polemica contro l'assessore ai Servizi tecnologici

Il Partito democratico va all'attacco dell'assessore ai Servizi tecnologici Gianni Giagoni. Al capogruppo in Comune Ninni Depau e al consigliere provinciale Luca Mereu non va proprio giù il fatto che sia stato prorogato il servizio di concessione della gestione dei rifiuti a Cagliari (“L'ottava proroga”, puntualizzano in una nota).
Giagoni, proseguono Depau e Mereu, «non trova di meglio che polemizzare con Sestu, per la decisione di quel Comune di ridurre i giorni di ritiro dei rifiuti, e di attaccare i sestesi responsabili, a suo dire, di buttare i rifiuti nei cassonetti della città di Cagliari».
Secondo i rappresentanti del Pd, i costi di gestione sono tra i più alti in Italia perché devono essere pagati 5 milioni di penale per il mancato raggiungimento degli obiettivi di raccolta differenziata. Ma Giagoni se la prende esclusivamente con Sestu, centro nel quale, scrivono, la periodicità di raccolta dei rifiuti è identica a quella di tanti Comuni dell'hinterland amministrati dal centrodestra.
«Altro che Cagliari città turistica», prosegue la nota, «città metropolitana o addirittura capitale del Mediterraneo: ci si comporta come una piccola città che respinge un turista appena appare all'orizzonte (ricordiamo ancora la multa inflitta ad un turista per avere buttato i rifiuti nel cassonetto)».

09/11/2010