Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Comuni in pista contro l'evasione

Fonte: L'Unione Sarda
8 novembre 2010

Previsto un incentivo del 33%

Previsto un incentivo del 33%
Comuni in pista contro l'evasione
 

L'accertamento sintetico - redditometro - riguarda esclusivamente il reddito complessivo delle persone fisiche e trova applicazione in presenza di indici di capacità contributiva che facciano presumere che il contribuente sia in possesso di redditi superiori a quelli dichiarati.
L'ACCERTAMENTO L'Amministrazione finanziaria può determinare, in base a elementi e circostanze di fatto certi, sinteticamente il reddito complessivo netto del contribuente in relazione al contenuto induttivo di tali elementi e circostanze. Tale possibilità è comunque legata al fatto che il reddito netto accertabile si deve discostare per almeno un quarto da quello dichiarato. Con decreti del ministro delle Finanze, vengono di volta in volta stabilite le modalità in base alle quali l'ufficio può determinare induttivamente il reddito o il maggior reddito, in relazione agli elementi indicativi di capacità contributiva.
LA PROVA Il contribuente ha comunque la possibilità di dimostrare, anche prima che avvenga la notifica dell'avviso di accertamento, che il maggior reddito determinato o determinabile sinteticamente dall'ufficio è costituito in tutto o in parte da redditi esenti oppure da redditi soggetti a ritenuta alla fonte a titolo di imposta. Naturalmente il contribuente dovrà fornire la prova e tali circostanze devono risultare da idonea documentazione. Se il reddito complessivo netto viene determinato sinteticamente dall'ufficio in relazione alla spesa patrimoniale, tale spesa si presume sostenuta, sempre salva la prova contraria che il contribuente potrà fornire, con redditi conseguiti in quote costanti nell'anno in cui è stata effettuata e nei quattro precedenti. Per potenziare l'azione di contrasto all'evasione fiscale, è prevista la partecipazione dei Comuni all'accertamento. L'interesse dei Comuni è dato dall'incentivo che l'Amministrazione finanziaria riconosce (si tratta del 33 per cento) delle maggiori somme relative a tributi statali riscossi a titolo definitivo a seguito dell'intervento del Comune che abbia contribuito all'accertamento stesso.

06/11/2010


L'accertamento sintetico - redditometro - riguarda esclusivamente il reddito complessivo delle persone fisiche e trova applicazione in presenza di indici di capacità contributiva che facciano presumere che il contribuente sia in possesso di redditi superiori a quelli dichiarati.
L'ACCERTAMENTO L'Amministrazione finanziaria può determinare, in base a elementi e circostanze di fatto certi, sinteticamente il reddito complessivo netto del contribuente in relazione al contenuto induttivo di tali elementi e circostanze. Tale possibilità è comunque legata al fatto che il reddito netto accertabile si deve discostare per almeno un quarto da quello dichiarato. Con decreti del ministro delle Finanze, vengono di volta in volta stabilite le modalità in base alle quali l'ufficio può determinare induttivamente il reddito o il maggior reddito, in relazione agli elementi indicativi di capacità contributiva.
LA PROVA Il contribuente ha comunque la possibilità di dimostrare, anche prima che avvenga la notifica dell'avviso di accertamento, che il maggior reddito determinato o determinabile sinteticamente dall'ufficio è costituito in tutto o in parte da redditi esenti oppure da redditi soggetti a ritenuta alla fonte a titolo di imposta. Naturalmente il contribuente dovrà fornire la prova e tali circostanze devono risultare da idonea documentazione. Se il reddito complessivo netto viene determinato sinteticamente dall'ufficio in relazione alla spesa patrimoniale, tale spesa si presume sostenuta, sempre salva la prova contraria che il contribuente potrà fornire, con redditi conseguiti in quote costanti nell'anno in cui è stata effettuata e nei quattro precedenti. Per potenziare l'azione di contrasto all'evasione fiscale, è prevista la partecipazione dei Comuni all'accertamento. L'interesse dei Comuni è dato dall'incentivo che l'Amministrazione finanziaria riconosce (si tratta del 33 per cento) delle maggiori somme relative a tributi statali riscossi a titolo definitivo a seguito dell'intervento del Comune che abbia contribuito all'accertamento stesso.

06/11/2010