All'Exmà
Alla seconda giornata di FestivalScienza Carla Romagnino, presidente del comitato organizzatore, esprime soddisfazione. Ieri mattina, all'Exmà di Cagliari, erano quasi 400 tra studenti e adulti. Molti incuriositi dal modello del radiotelescopio di San Basilio e delucidati da Andrea Possenti dell'Osservatorio di Cagliari, tra i scopritori nel 2003 della prima pulsar doppia. Molti poi per le conferenze, aperte da Helmar Schenk, Legambiente Sardegna sul tema “Biodiversità dell'avifauna della fascia costiera della Sardegna”: «In seimila chilometri quadri vivono 139 specie di uccelli, quasi il 95 per cento di tutte le specie isolane». Le aree strategiche per la riproduzione da tutelare? Si trovano nei golfi di Oristano, Palmas e Cagliari. «La strumentazione ha affiancato la navigazione astronomica, però non vi fidate mai degli strumenti ma delle vostre conoscenze», il monito del comandante della Capitaneria Giuseppe Mastroianni. In caso di guasto è opportuno saper leggere il cielo. Che si conosce meglio grazie ai 400 anni del telescopio, lo si scopre nell'intervento successivo di Emilio Sassone Corsi, autore del libro “Occhi al cielo”. Oggi è il Poetto (Torre spagnola) a ospitare alle 11 la manifestazione di aquiloni. Alle 16,30 all'Exmà “Scienza e musica …” di Ramon Pilia. Alle 18,30 concerto per flauto e piano (Camilla Bruno e Alessandro Mezzorani) curato da Salvatore Saddi. Chopin, Fauré, Rachmaninov, Sakamoto e Santucci. ( m.v. )
07/11/2010