Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

A scuola di teatro: l'Auditorium rivive e pensa ai giovani

Fonte: L'Unione Sarda
2 novembre 2010

Progetti In piazza Dettori a Cagliari

Le cifre parlano di un incremento di adesioni del 90 per cento rispetto a un anno fa negli iscritti ai corsi della Scuola d'arte drammatica di Cagliari in programma all'Auditorium comunale di piazzetta Dettori. A un anno dal trasferimento in quella sede e con l'inaugurazione di nuovi corsi di teatro per le varie fasce d'età, il bilancio è positivo, con una cifra di 160 iscritti per l'autunno inverno 2010/2011. «Ma abbiamo dovuto dire di no ad almeno 40 persone», spiega il direttore artistico Lelio Lecis, «non possiamo accogliere altri iscritti in attesa di avere le nuove sale che abbiamo chiesto». Oltre agli undici attivati da novembre a giugno, il programma della scuola prevede anche la nascita di altri corsi e workshop più specialistici che riguarderanno, ad esempio, la sartoria creativa (applicata naturalmente alla creazione di costumi di scena) o le tecnologie digitali. «L'Auditorium era semiabbandonato e sottoutilizzato, ma da quando il Comune lo ha sistemato stiamo recuperando tutti gli spazi che ora hanno un loro utilizzo», prosegue Lecis. Le linee guida dell'Auditorium sono quelle richiamate dall'assessore ai servizi sociali Anselmo Piras e quello ai servizi assistenziali Ada Lai, intervenuti alla conferenza di bilancio insieme al consigliere provinciale Roberto Pili: ovvero, finalità sociali, con la possibilità per tanti ragazzi di cimentarsi con il teatro e riuscire a confrontarsi con le regole sociali e superare eventuali paure, e la necessità di dare spazio a compagnie teatrali che non hanno altri luoghi dove poter mettere in scena le loro opere.
Tra gli altri vanti dell'amministrazione dell'Auditorium c'è anche quello di «aprire il teatro 280 giorni all'anno, con circa 8000 visitatori, spesso turisti, che sono rimasti affascinati dal nostro teatro».
Intanto per l'inaugurazione delle nuove attività è stato chiamato un grande del teatro italiano, Eugenio Barba, fondatore e direttore dell'Odin Teatret, che l'8 novembre sarà impegnato in un vero tour de force cagliaritano all'Auditorium, tra sedute di lavoro con studenti e attori, dimostrazioni spettacolo fino all'appuntamento aperto a tutti, alle 20: incontro col pubblico per la presentazione del suo libro Bruciare la casa, origini di un regista e quello dell'attrice Julia Varley, Pietre d'acqua , entrambi usciti per UbuLibri. L'appuntamento si intitola “Riflessioni del nostro tempo” e vuole essere una occasione per trasformare il teatro «in un luogo di incontri che producano discorsi importanti per la società».
ANDREA TRAMONTE

30/10/2010