Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Le zone “sensibili” individuate già due anni fa

Fonte: L'Unione Sarda
29 ottobre 2010


la mappa

Nel 2008, quando il prefetto di Cagliari era Salvatore Gullotta, vennero individuate alcune zone «di particolare interesse», nelle quali i cortei possono essere vietati o devono rispettare le prescrizioni delle autorità. Tra le aree “sensibili”, molte sono utilizzate quasi quotidianamente dalle organizzazioni sindacali e dai movimenti per i propri cortei: via Roma lato portici, via Sonnino, via San Lucifero, il sagrato di Bonaria e la scalinata, l'intero quartiere di Castello. Questa ordinanza è ancora in vigore, anche se non si è mai tradotta in divieti assoluti di manifestare. I tavoli tecnici che la prefettura convocherà nelle prossime settimane esamineranno caso per caso - strada per strada - la disciplina dei cortei in queste zone, che ospitano sedi istituzionali.
Si inizierà con il Consiglio regionale di via Roma: la soluzione più probabile, già discussa durante il Comitato per l'ordine pubblico di ieri, è il divieto di manifestare nelle corsie più vicine al mare, lasciando invece la possibilità di farlo sul lato portici. Così il traffico («con gli opportuni accorgimenti», dice il prefetto) dovrebbe subire effetti minori.

29/10/2010