Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Ex Zedda-Piras, il Consiglio comunale dà il via al recupero

Fonte: L'Unione Sarda
27 ottobre 2010

comune Viale Ciusa. Il progetto

L'area dell'ex distilleria “Zedda-Piras” di viale Ciusa sarà completamente risanata. Ieri pomeriggio, il consiglio comunale ha deliberato l'approvazione del Piano attuativo del progetto che punta a recuperare l'area di circa un ettaro che si trova tra via Biasi e via del Platano.
A proporre l'investimento è la società “L'antica distilleria srl” (presieduta da Marco Lallai) che in quell'area punta a realizzare un complesso con uffici, negozi, servizi e ristorazione grandi aree verdi ad uso pubblico oltre a due corpi di fabbrica (uno lungo viale Ciusa e uno lungo via dei Platani) alti 15 metri con una piazza privata ad uso pubblico e edifici la cui composizione, si legge nella delibera, «è stata studiata come “una sorta di cornice capace di rafforzare, anche dal punto di vista percettivo, la presenza della ciminiera”».
PIRRI Ieri pomeriggio, oltre al piano di viale Ciusa, l'assemblea civica ha discusso anche delle aree a rischio di allagamento a Pirri. In aula è arrivato lo studio per tracciare i nuovi confini del Piano di assetto idrogeologico e ideare le opere di mitigazione del rischio. Ma è proprio sulla questione delle zone più esposte che è piovuta la polemica, sia dal centrodestra che dal centrosinistra. «Non sono state inserite via Spada, via Canal e via Campilli», hanno contestato, facendo un fronte comune, i consiglieri Edoardo Tocco (PdL) e Giorgio Cugusi (Sel), presidente e vicepresidente della commissione pianificazione dei servizi. «Si tratta di zone dove il rischio allagamento è altissimo e non sono state inserite nel piano».
TASSA SULLE INSEGNE Slitterà alla prossima seduta, invece, la mozione sulla tassa per le insegne che sta scatenando la protesta dei commercianti cagliaritani. Ormai da mesi, i titolari di attività commerciali stanno ricevendo le richieste di pagamento che, in alcuni casi, sono aumentate enormemente. L'assessore alle Finanze Antonello Melis, peraltro, ha convocato per i prossimi giorni un tavolo tecnico con i rappresentanti dei commercianti e l'Aipa, l'azienda che gestisce il servizio.
MATRIMONI Tornerà per un ulteriore passaggio in commissione, invece, il regolamento per i matrimoni. Previsti sia quelli turistici che le celebrazioni alla sera, anche se solo i non cagliaritani dovranno pagare. Tra le novità la possibilità di sposarsi sia nel palazzo di città (l'ex Municipio di fronte alla Cattedrale), che nell'ex Vetreria di Pirri, così come nel Municipio di via Roma. Nel primo caso - da qui la necessità di un nuovo passaggio in commissione - anche i residenti in città dovranno collaborare alle spese di organizzazione della celebrazione nel palazzo in Castello.
FRANCESCO PINNA

27/10/2010