Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Raccolta dei rifiuti, a casa 40 precari

Fonte: L'Unione Sarda
4 ottobre 2010

A 12 lavoratori della San Germano e 28 della De Vizia non sono stati confermati i contratti a tempo


I tagli annunciati sono arrivati puntuali: a dodici lavoratori precari della San Germano e 28 della De Vizia, aziende che curano la raccolta dei rifiuti in città per conto del Comune, non sono stati confermati i contratti a tempo.
Lo denuncia l'Ugl, che per voce del segretario cittadino Piergiorgio Piu, accusa il Comune di cinismo: «Anni di rinnovi, rinvii e deroghe delle gare per arrivare a questo punto: un foglio di via per i precari. Si pensava a qualche mese di serenità grazie all'ultima proroga e fino alla pubblicazione della gara d'appalto, prevista non prima di dicembre. Invece», sottolinea Piu, «è stata proprio questa scadenza a indurre le aziende con il contratto in scadenza a non confermare i contratti».
Il prossimo appalto durerà due anni «ma non si sa», sostiene Piu, «se ci sarà spazio per queste famiglie».
Secondo il leader provinciale del sindacato vicino al centrodestra «l'amministrazione ancora una volta non ha voluto né vedere né sentire, ha trascinato a lungo il problema di quest'appalto e non ha pensato di tutelare le famiglie che hanno patito per anni il precariato». Poi si chiede: «Con quali garanzie per i lavoratori è stata data quest'ultima deroga?».
Eppure, dice, le aziende incaricate della raccolta rifiuti «non hanno necessità di ridurre il personale visto che non sono diminuiti i rifiuti urbani, né c'è stato un avanzamento tecnologico nella raccolta».
Sergio Melis, segretario provinciale per l'igiene ambientale, ha una spiegazione: «Li hanno licenziati nonostante abbiano acquisito competenze professionali perché vogliono costringere il resto del personale a fare doppi turni. Un atteggiamento che va a discapito della sicurezza e della qualità sul lavoro».
Per Piu «è inammissibile che il Comune non si faccia carico di queste situazioni. anche perché», sostiene, «sanno bene che buona parte del personale proviene da situazioni a rischio, che si tratta di categorie che vanno tutelate e non si può pensare di lasciarle senza alcun tipo di tutela dall'oggi al domani».
Mercoledì scorso la Giunta comunale aveva approvato una delibera che prevede un nuovo appalto della durata di due anni anziché un anno e mezzo, previsto dal bando precedente. Una gara che evidentemente era stata giudicata poco appetibile delle imprese del settore: si era presentata una sola società che aveva effettuato un'offerta in aumento. E siccome il bando prevedeva solo offerte al ribasso, l'appalto non era stato assegnato».
Attualmente la raccolta dei rifiuti è assicurata da De Vizia in associazione di imprese con San Germano e Cns grazie a un'ordinanza che, di fatto, proroga la durata del precedente contratto.

03/10/2010