Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Sterpaglie nel giardino, i genitori protestano

Fonte: L'Unione Sarda
28 settembre 2010

via dei partigiani


Minacciano di non mandare più i figli a scuola i genitori di 170 bambini iscritti alle elementari dell'istituto comprensivo Is Bingias, in via dei Partigiani. A scatenare la protesta, lo stato di incuria in cui versa il giardino scolastico. «I bambini», racconta Daniela Loi, una mamma, «sono stati accolti in un istituto abbandonato. Il giardino è incolto con sterpaglie secche ad altezza d'uomo che costituiscono un habitat ideale per gli insetti nocivi». «Le fronde degli alberi», incalza, «invadono i camminamenti con il rischio che i bambini possano ferirsi. Come se ciò non bastasse sono stati avvistati anche topi».
LA PROTESTA I genitori hanno scritto ad Asl e Comune, ma il problema non è stato risolto. Gli ispettori sanitari sono intervenuti tre volte (l'ultima sabato) riscontrando una situazione di incuria, ma l'erba non è stata tagliata per mancanza di fondi. «A luglio», spiega l'assessore alle Politiche scolastiche Edoardo Usai, «avevamo provato a trasferire 25 mila euro all'ufficio competente (Verde pubblico), ma l'operazione è stata bloccata per il patto di stabilità imposto alle amministrazioni pubbliche. Al momento stiamo cercando di trovare una soluzione per sbloccare i fondi e intervenire».
LE RISORSE Gli fa eco il dirigente del Verde pubblico Claudio Papoff: «Non abbiamo ricevuto i fondi, per cui non possiamo fare nulla», spiega, «ma ci risulta che il Servizio Istruzione abbia le risorse necessarie». Serafico il commento del preside dell'istituto, Maurizio Megna. «Il problema non riguarda solo la nostra scuola», afferma, «ma tutte le scuole della città. Noi abbiamo quattro sedi (oltre a via dei Partigiani, anche via Fosse Ardeatine, via Corona e via dei Genieri) e in tutte e quattro il giardino è in cattive condizioni. Non mi risulta, però, che ci siano topi. Se qualcuno li ha visti, probabilmente sono entrati da fuori».
Stamattina i genitori si riuniranno in assemblea in via dei Partigiani. «Il problema deve essere risolto», tuona Gianna Padiglia, un'altra mamma, «se il Comune continuerà a non intervenire nell'istituto, non manderemo più i nostri figli a scuola per protesta». ( p. l. )

28/09/2010