Al via una rassegna cinematografica sul tema dell'occupazione

Dopo la positiva esperienza della prima edizione, l'Agenzia regionale per il lavoro e la Cineteca sarda hanno deciso di riproporre anche quest'anno il concorso “Il cinema racconta il lavoro”, rivolto espressamente a giovani registi sardi.
Lo scopo principale dell'iniziativa è quello di stimolare la riflessione su nuove idee e proposte di lavoro in Sardegna, in tutte le sue argomentazioni, ma soprattutto diffondere la cultura del lavoro raggiungendo il più vasto pubblico attraverso l'utilizzo di mezzi di comunicazione di massa e la realizzazione di film.
Fra gli obiettivi importanti figura anche la promozione della diffusione di filmati che trattino il tema del lavoro in Sardegna attraverso presentazioni e incontri in varie località dell'Isola, così come fuori dalla Sardegna, nonché incentivare la creazione di uno sbocco occupazionale nel territorio, legato alle professioni del cinema. L'iniziativa sarà presentata dai promotori dell'iniziativa martedì mattina nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle 10,30 nei locali della stessa Agenzia regionale per il lavoro, in via Is Mirrionis 195 a Cagliari.
Le caratteristiche del bando di concorso saranno illustrate dal direttore dell'agenzia Paolo Palomba e dal responsabile della Cineteca sarda Antonello Zanda. L'anno scorso l'iniziativa si rivelò un successo. Alla passata edizione hanno concorso infatti ben 86 registi, con oltre 70 progetti presentati, 4 dei quali premiati e successivamente realizzati. È il caso di “Circolare notturna” di Paolo Carboni, “La valigia di Tidiane Cuccu” di Antonio Sanna e Umberto Siotto, “Il risveglio” di Maurizio Usai e “Passaggio a livello” di Luca Impagliazzo. Un'opportunità per fare cinema ma soprattutto un'occasione per parlare dei problemi del mondo del lavoro che affliggono i giovani e non solo. ( p. l. )

27/07/2008