Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Io faccio del mio meglio»

Fonte: L'Unione Sarda
28 luglio 2008

Del suo meglio, Giorgio Panariello, lo fa anche questa mattina - seduto sullo scranno alto della sala del Comune che chissà perché, poi, bisogna ammantare di istituzionalità anche un bel gioco da ridere.
Fatto sta che dentro ci sono quattro giornalisti; tre fotografi; due messi; tre impiegati. Fuori trentadue gradi all'ombra della statua di Carlo Felice. Ma Giorgio Panariello è bravo: così bravo, come cinema e teatro e televisione raccontano, che il quarto d'ora di presentazione del nuovo spettacolo diventa un piacere.
Eppoi c'è anche Benito Urgu, che se ne sta zitto zitto per tutto il quarto d'ora - ma è il solito silenzio con i baffi da rivoluzionario. Ma Benito Urgu di Giorgio Panariello è maestro e amico, ed erano tanti anni fa, prima di Sanremo, prima di Torno Sabato , prima di Bagnomaria e Naomo e Lello Spelndor: ed è la solita storia, Panariello ragazzino arriva in Sardegna senza una lira e pure senza speranze. «Ero uno dei tanti imitatori di Renato Zero: poi ho conosciuto Benito, ho visto il suo spettacolo Un giorno in pretura : i suoi personaggi mi hanno convinto che anche io potevo essere più di un imitatore di Renato Zero».
E adesso che ritorna in Sardegna ed è ricco e famoso e ha uno spettacolo importante, Benito Urgu, il maestro, l'amico, lo vuole vicino. «Con me ci sarà Benito, con me ci saranno i Tazenda», e Del mio meglio live sarà uno spettacolo teatralmente televisivo, sarà quel Giorgio Panariello che ci piaceva tanto il sabato sera abbinato alla Lotteria Italia, genuino nei tempi e nei modi, senza mai strafare, così pulito, così divertente, così intelligente. Sarà musica, saranno parole, e pure qualche pensiero buono: «Il nostro lavoro sostiene il progetto animalista La squadra per gli animali in collaborazione con le associazioni Enpa, Lega del cane, Lav e Animalisti italiani per sensibilizzare gli spettatori sul soccorso degli animali in difficoltà: parte dei proventi dello spettacolo sarà devoluto all'iniziativa per attivare un numero unico nazionale per gli animali al quale rivolgersi per segnalare e chiedere pronto intervento in aiuto ad animali feriti, maltrattati o abbandonati».
All'Anfiteatro di Cagliari il 7 agosto e al Maria Pia di Alghero il 9, questo nuovo spettacolo, rivisto per le grandi platee outdoor, ripercorrerà tutti i personaggi e le «gags che mi hanno portato al grande successo televisivo». Panariello mescolerà il mondo di Shakespeare al mondo di Renato Zero, le canzoni di Modugno, Tiziano Ferro, Vasco Rossi ai testi degli sms degli adolescenti di oggi. Un recital dove «darò spazio ai miei monologhi, sfiorando in maniera sarcastica la satira sociale, e affrontando in maniera comica i vizi dell'uomo nella sua quotidianità». Uno spettacolo da ridere: però, che poesia. «La poesia che ho imparato da Benito Urgu: mangiando pomodori negli orti di Oristano». ( f. f. )

26/07/2008