MERCOLEDÌ, 01 SETTEMBRE 2010
Pagina 2 - Cagliari
Positivi i dati di Altroconsumo
CAGLIARI. Si salvano i tram a Padova, la metropolitana a Torino e i bus di Cagliari: per il resto, gli utenti italiani sono decisamente insoddisfatti dei trasporti pubblici locali, per la loro bassa frequenza e la scarsa velocità delle corse. Lo riferisce Altroconsumo che ha raccolto il giudizio di cinquemila utenti in 12 città italiane. Nel capoluogo sardo il grado di soddisfazione dei passeggeri interpellati è pari al 59 per cento, lo stesso per quelli di quelli di Padova e due punti in meno rispetto ai viaggiatori Torinesi, che hanno apprezzato soprattutto la metropolitana.
«Non posso che essere soddisfatto - commenta Ezio Castagna, presidente del Ctm - anche perché l’indagine non dice solo che il nostro servizio è il migliore in italia, ma dice anche che il più sicuro».
In generale, nelle 12 città considerate, i passeggeri bocciano i servizi di autobus, tram, metro (appena sufficiente in alcune città) e anche i vaporetti di Venezia. Giudizi poco lusinghieri anche sulla copertura del territorio urbano e sul comfort del viaggio; nessun centro urbano dei 12 coinvolti nell’indagine ottiene la sufficienza: solo Padova e Cagliari si avvicinano al 6, favorite dall’essere capoluoghi di dimensioni ridotte e grazie a interventi mirati e ben integrati. Torino e Milano seguono a ruota. Ultime Palermo e Catania, il cui voto di soddisfazione è rispettivamente 3 e 3,8.
L’inchiesta, condotta da Altroconsumo in 12 città italiane, Bari, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Roma, Torino e Venezia, è disponibile su www.altroconsumo.it e apre la campagna di Altroconsumo «Siamo uomini o pendolari?».
Il capoluogo sardo si segnala anche per una delle più elevate percentuali di controlli dei biglietti sui mezzi, pari al 45%, contro il 15% di Roma e il 27% di Torino.