Comune. Stanziati 100 mila euro per le indagini geognostiche in piazza D'armi
Trecentomila euro per gli studi e gli interventi sotterranei per la sicurezza di Piazza d'Armi e viale Merello, ma anche mezzo milione di euro per il rifacimento di piazza San Michele, a cui si lega il dibattito sul futuro degli ambulanti. Potranno restare nella nuova piazza? Sono le due principali voci della maxi variazione al bilancio di previsione 2010, la prima dopo il varo dello strumento economico di programmazione, approvato ieri sera dal Consiglio comunale.
LE PIAZZE Nel caso di piazza San Michele i 500 mila euro serviranno per la “ristrutturazione e messa in sicurezza” dello spazio e per consentire la soluzione dei problemi relativi agli ambulanti, che saranno spostati in via Abruzzi. Su questo tema, dal Consiglio, sono piovute polemiche da parte dell'opposizione con un emendamento al femminile (prima firmataria Maria Depau con altre due consigliere) finito in pareggio (9 favorevoli, 9 contrari e 7 astenuti) che puntava a creare delle aree attrezzate per i venditori. Dalla maggioranza, invece, Salvatore Mereu ha proposto di effettuare un referendum nel quartiere per capire quale soluzione adottare per la questione delle bancarelle.
Centomila euro, infine, andranno per gli studi sotterranei di piazza d'Armi, mentre altri duecentomila circa per la messa in sicurezza e arginare il rischio voragini.
GLI ALTRI TEMI Una discussione e un voto quasi a tappe forzate, ieri nell'aula del Palazzo Civico di via Roma, per evitare di perdere i fondi in entrata (per mancato utilizzo), molti dei quali stanziati dalla Regione e dal Governo con voci vincolate, ma anche con le correzioni di alcune voci del bilancio a seguito di nuovi conteggi e accertamenti. Tra i capitoli in aumento i 300.000 euro del Ministero dell'Interno (comunicato il 6 luglio) per un trasferimento compensativo per i minori introiti derivati dall'addizionale Irpef, ma anche 91 mila euro di compensazioni per l'Ici 2008. Per interventi a favore delle emergenze umanitarie sono arrivati 130 mila euro, mentre altri 177.350 riguardano la riorganizzazione dei consultori familiari (di cui 66 mila accreditati dalla Regione). Tra le variazioni in aumento, anche 90 mila euro arrivati dalla Regione (più altri 10 mila euro del Parco geominerario storico della Sardegna) per la mostra estiva “Vele, Tonni e Scimitarre” organizzata al lazzaretto dal Comune in collaborazione con la Thorn&Sun, incentrata sui racconti di Salgari ambientati in Sardegna Le pantere di Algeri e La pesca del tonno .
FRANCESCO PINNA
01/09/2010