Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

La rivolta dopo le multe ai chioschetti

Fonte: L'Unione Sarda
30 agosto 2010

l'antefatto

In principio furono i sequestri degli impianti stereo: era fine luglio e i carabinieri denunciarono otto gestori dei chioschetti del Poetto, rei di aver superato i limiti d'orario imposti dall'ordinanza comunale. La tabella: niente musica dopo la mezzanotte da domenica a giovedì, venerdì e sabato il limite viene alzato fino all'una, il lunedì riposo assoluto per le orecchie e impianti stereo spenti. Chi non ha rispettato le norme, è andato incontro a multe e segnalazioni alla Procura della Repubblica. Una limitazione che ha portato i gestori a chiedere al Comune una nuova regolamentazione, che probabilmente arriverà in autunno insieme all'annunciato “Piano per il turismo”. Nel frattempo, i baretti si sono dovuti accontentare di un'ora di musica in più, anche se non tutti i giorni. Prima di Ferragosto il Municipio ha autorizzato (fino al 4 settembre) la manifestazione “Poetto Village”, con orari diversi rispetto a quelli dell'ordinanza. Un prolungamento deciso «per consentire «la valorizzazione economica produttiva della città e del lungomare», oltre che per «tutelare l'occupazione», evitare «l'esodo notturno» dei ragazzi. ( m.r. )

29/08/2010