Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Stadio, ora lo vuole anche Quartucciu

Fonte: L'Unione Sarda
30 agosto 2010

Nuova proposta a pochi giorni dalla presentazione della Karalis arena a Elmas

 Il sindaco: «Cellino presidente illuminato, venga da noi»

Il sindaco Carlo Murru propone due aree: una vicino al carcere minorile e un'altra nella zona del lago di Simbirizzi.
Dopo Elmas, dove il master plan per realizzare lo stadio del Cagliari calcio verrà discusso in Consiglio comunale mercoledì, si fa avanti Quartucciu: «Siamo pronti ad ospitare il nuovo impianto dei rossoblù», dice il sindaco Carlo Murru l'ultima domenica d'agosto, a poche ore dall'inizio del campionato di Serie A.
L'OFFERTA «Se Cagliari non vuole il Cagliari, e altri comuni hanno difficoltà ad accoglierlo, possiamo farlo noi. Quartucciu ha una forte tradizione calcistica e ha una posizione strategica nell'ambito dell'area vasta di Cagliari: saremmo ben lieti di far realizzare il progetto della Karalis arena sul nostro territorio. Sarebbe un'infrastruttura strategica per lo sviluppo».
Se Elmas per ora sembra favorita per la costruzione dello stadio nei terreni di Santa Caterina, vicino all'aeroporto, Murru offre altre due aree: «La zona del carcere minorile o quella tra la Statale 125 e il lago di Simbirizzi. Sono già servite da un sistema viario adeguato, che collegherebbe l'impianto con tutto il Campidano e l'Ogliastra». Il sindaco Murru, eletto quattro mesi fa (candidato del Pdl), giura di non conoscere personalmente Cellino ma lo definisce un «presidente illuminato».
«COSÌ FAN TUTTI» «In un'epoca in cui, in altre nazioni, le squadre dei campionati maggiori e minori hanno un proprio stadio, in Sardegna siamo ancora fermi. In Inghilterra e Spagna gli impianti sono quasi tutti di proprietà e in Italia molte squadre hanno definito dei progetti che sono in fase avanzata. Cellino guarda lontano e ci vuole mettere al passo del resto della nazione e di tutta Europa. Ma ogni volta che si parla di questo argomento, sorgono inesorabilmente problemi di natura politica o privata, che impediscono la realizzazione di questa infrastruttura».
QUI ELMAS Intanto il Consiglio comunale di Elmas si prepara a mettere la prima pietra della procedura per il via libera allo stadio. Mercoledì, salvo colpi di scena, l'assemblea dovrebbe deliberare una prima approvazione del progetto. Dopo, il sindaco Valter Piscedda potrebbe convocare in tempi brevi una conferenza dei servizi, dove discutere dell'argomento con tutti gli enti interessati. Se tutto dovesse andar liscio, nel giro di qualche mese la palla potrebbe passare alla Regione, alla quale spetta l'ultima parola. ( m.r. )

30/08/2010