Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Sul nuovo Sant'Elia maggioranza unita in vista del Consiglio

Fonte: L'Unione Sarda
25 luglio 2008

stadio Riunione del centro-destra

«Ci sono ancora dei particolari da discutere con l'imprenditore, ma andremo sicuramente avanti: l'orientamento della maggioranza è positivo». In una riunione di maggioranza affollatissima (solo due assenze tra i consiglieri di centro destra) Emilio Floris coglie l'umore generale dei consiglieri: favorevoli al nuovo stadio anche se l'operazione è complessa e bisogna andarci con i piedi di piombo. Passo per passo, senza fretta.
Lo dice anche Alessandro Serra, consigliere di An: «Non credo che i tempi indicati da Cellino siano dei termini perentori. E poi per accelerare i tempi è necessario che anche l'opposizione condivida le scelte. Noi siamo per procedere con il nuovo stadio: la proposta del presidente del Cagliari va valutata, ma è sicuramente lo strumento più adeguato. Certo, ci sono diversi aspetti da limare, ma è normale: l'operazione è importante». Concessione gratis? «È giusto dare la concessione del diritto di superficie, poi l'imprenditore si potrebbe accollare i costi di distruzione del vecchio impianto. Ma su questo c'è ancora da discutere».
Il Cagliari calcio ha chiesto una decisione in tempi rapidi: «Entro e non oltre la data del 30 settembre 2008, in ragione dell'improrogabile esigenza della società di poter elaborare tempestivamente le proprie attività operative e sportive in un quadro di decisioni certe». Altrimenti verrà cercata una soluzione che allontanerà inevitabilmente lo stadio dalla città.
Nella riunione di maggioranza si è parlato anche delle varie possibilità e degli spazi per la costruzione del nuovo impianto: «La richiesta di Cellino è una concessione di 4 mila e 700 ettari», ricorda Ugo Storelli, presidente del gruppo di Forza Italia.
«La proposta è buona, anche se ci sono alcuni problemi, non sono solo di carattere urbanistico. Cercheremo di verificare se tra il vecchio Sant'Elia e il mercato c'è abbastanza spazio per costruire il nuovo stadio. Al momento pare di sì. L'orientamento di tutta la maggioranza è positivo, decideremo senza fretta. Non c'è nessun ultimatum. La risposta definitiva potrebbe arrivare alla fine della pausa estiva. Ma dare una risposta non significa solo dire sì o no: potremmo presentare una contro-proposta a Cellino, modificando il suo programma iniziale». Sul piatto, come contropartita, potrebbero essere messi due elementi: la demolizione del vecchio stadio e la concessione gratuita dell'impianto per i grandi eventi organizzati dal Comune.
E tutto questo martedì prossimo sarà argomento di discussione durante la seduta di consiglio comunale. Che molto probabilmente terminerà con un ordine del giorno sullo stadio. Come dire: ci siamo, stiamo decidendo. ( m. r. )

25/07/2008