Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Poetto, pioggia di multe da 213 euro

Fonte: L'Unione Sarda
19 agosto 2010

auto sanzionate nel vecchio ospedale Marino per violazione di un'ordinanza regionale

Proteste degli automobilisti: «Non c'è nessun cartello»
La polizia municipale replica: «La protezione civile ha sistemato le transenne ma sono state rimosse».
Non solo è vietato parcheggiare sulla spiaggia, ma anche transitare su un tratto dell'arenile per trovare un posticino dove lasciare l'auto per andare a trascorrere qualche ora sotto il sole. Lo hanno scoperto, a loro spese, quasi 160 automobilisti che in queste ore stanno ricevendo a casa una multa da 213 euro (200 di sanzione e 13 euro di spese di notifica).
La loro colpa, secondo gli agenti della Polizia Municipale, è quella di aver parcheggiato attorno al vecchio ospedale Marino e nei pressi di quello che, una volta, era il pronto soccorso ospedaliero del Poetto.
LA VIOLAZIONE «Le sanzioni», chiarisce Manuela Atzeni, vicecomandante dei vigili urbani, «sono conseguenza della violazione di due articoli dell'ordinanza balneare 2010 emanata dalla Regione Sardegna che disciplina le attività esercitabili nel demanio marittimo. In particolare riguardano l'accesso della auto sull'arenile e sulla spiaggia». Violati il primo ed il terzo articolo dell'ordinanza (entrata in vigore quest'anno e che resta in vigore anche nei mesi invernali) che vietano l'accesso ed il transito in spiaggia di automezzi e ciclomotori, tranne quelli per la pulizia del litorale ed i mezzi di soccorso. «Gli agenti hanno scattato numerose fotografie per documentare la situazione», assicura il vicecomandante. «Parcheggiavano ai margini dell'ospedale marino vecchio, trasformato in un'area di sosta. Da qualche giorno l'accesso a quella parte di spiaggia è stato chiuso, ma anche in queste ore ci sono arrivate segnalazioni che le transenne messe dalla Protezione civile sono state spostate e che c'erano nuovamente alcuni veicoli parcheggiati».
NESSUN PREAVVISO Per molti automobilisti si tratta di una doccia fredda, ma anche salata, senza preavviso: a differenza di quanto avviene per le infrazioni al Codice della Strada, in questo caso non sono stati messi i preavvisi di verbale sul parabrezza, ma la multa è arrivata direttamente a casa. «Questo perché si tratta di verbali amministrativi» conclude il vicecomandante Manuela Atzeni. «Possono essere contestati immediatamente all'interessato o notificate».
GLI AUTOMOBILISTI Ovvie le proteste degli automobilisti, anche perché non esiste nessun cartello che segnali il divieto. «Ho sempre parcheggiato l'auto sul lato destro, vicino alla recinzione del vecchio pronto soccorso del Marino», accusa Pino Argiolas, che ieri è andato a chiedere spiegazioni. «Avevo anche chiesto ai vigili urbani in bicicletta se fosse possibile sostare lungo la rete e ci hanno risposto di sì purché non superassimo l'edificio. Quelli che avevano lasciato l'auto sul lato sinistro della strada, sulla sabbia», aggiunge, «meritavano la sanzione, ma noi non eravamo in spiaggia». Dall'inizio della stagione gli agenti della Municipale hanno staccato un'altra cinquantina di verbali per l'occupazione abusiva dei parcheggi per i disabili e delle corsie riservate agli autobus.
FRANCESCO PINNA

19/08/2010