Sabato sera l'appuntamento con la musica sacra



Il simulacro dell'Assunta adagiato su una lettiga nella navata centrale e le luci soffuse di quattro candele hanno fatto da suggestiva cornice alla quinta serata del secondo Festival organistico del Duomo. Sabato sera decine di appassionati di musica sacra hanno avuto l'occasione di saggiare la bravura dell'organista della cattedrale, Andrea Sarigu, che ha eseguito brani di Bach, Mendelssohn, Franck e Guilmant. Gli applausi non sono mancati per la soddisfazione del giovane parroco don Alberto Pala (classe 1974), promotore della rassegna. «Abbiamo incentrato il concerto sulla musica liturgica per prepararci alla festa dell'Assunta», ha spiegato, «una musica che rispecchia l'armonia di Dio e che è apprezzata da persone di ogni età».
Ed in effetti sabato in Cattedrale c'erano anche tanti giovani, oltre a diversi gruppi di turisti. «Soprattutto spagnoli», ha evidenziato Pala, «direi che sta andando bene. Anche le serate precedenti sono state molto partecipate e stiamo pensando di realizzare anche una rassegna invernale». Iniziato a luglio, il festival è curato, sotto il profilo musicale, da don Alberto Lilliu, nativo di Ussana. Il prossimo appuntamento è fissato per venerdì prossimo alle 20,30 e il compito di incantare il pubblico spetterà ad Alessandro Bianchi, organista della Cattedrale di Lugano. L'ultima data prevista, invece, è quella di sabato 21 agosto, quando Maria Luisa e Maria Teresa Nano eseguiranno musiche di Vivaldi, Brahms e Bach. Ingresso gratuito. ( p. l. )

09/08/2010