Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Respinta la richiesta di sequestro cautelativo

Fonte: L'Unione Sarda
9 agosto 2010

Piazzetta maxia



Rigettata la richiesta di sequestro conservativo per un valore di 200 mila euro presentata da un commerciante cagliaritano contro la Cosaco Srl, impresa che sta realizzando i contestati lavori di piazza Maxia.
Nei mesi scorsi, il negoziante aveva citato in giudizio il Comune e la società di Siamaggiore che, nel 2008, si è aggiudicata l'appalto da un milione di euro in virtù di un ribasso del 16,8%. Il titolare dell'attività che si riteneva danneggiato dal lungo perdurare dei lavori, non ancora consegnati, ha pensato così di rivolgersi ai giudici del Tribunale civile che, però, in primo grado hanno determinato un difetto di giurisdizione, sancendo che sarebbe dovuto essere il Tar Sardegna ad occuparsi della vicenda.
Una sentenza contestata dal negoziante che, assieme alla richiesta d'appello, ha presentato anche quella di sequestro conservativo nei confronti della ditta. Richiesta rigettata nei giorni scorsi dalla corte presieduta dal giudice Giangiacomo Pisotti, che ha ritenuto inesistenti i fondamenti per un pericolo di perdita dell'eventuale credito. A confermare la notizia del rigetto dell'istanza è stato l'avvocato Antonio Nicolini che, con la collega Francesca Neri, assiste la Cosaco.

07/08/2010