Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Stampace, ecco la festa degli “scissionisti”

Fonte: L'Unione Sarda
2 agosto 2010

Il caso. Cuccurus cottus day: rimangono fuori (con polemica) gli organizzatori storici dell'iniziativa



È un po' la nemesi per le teste calde di Stampace: «Quando hai a che fare con dei Cuccurus cottus , più portati a litigare che ad andare d'accordo, è quasi inevitabile che succeda questo», dice Gianni Agnesa per riassumere il perché di una spaccatura che ha portato la grande festa di quartiere, il “Cuccurus cottus day”, a cambiar nome e a perdere per strada gran parte degli organizzatori storici. Lui fa parte di questi ultimi: «Diciamo che c'è stata una discussione sulla leadership e sui programmi, divergenze che andavano avanti da qualche anno, non tutti siamo uguali. E stavolta non siamo riusciti a metterci d'accordo».
Per l'anno di grazia 2010, la ricorrenza si chiamerà “Stampaxi in festa”, non ci saranno più tre giorni di concerti, sfilate, monologhi e grande arrostita finale di muggini, ma tutto verrà condensato in un unico appuntamento, domenica sera. «Certo, sarà una festa meno ricca degli anni scorsi. Ma cercheremo di fare del nostro meglio: volevamo continuare la tradizione, non si poteva interrompere. Nel 2011 probabilmente torneremo tutti insieme», spiega Davide Cau, che insieme a Giorgio Favarolo e Walter Loddo sta lavorando ai preparativi. L'intelaiatura sarà comunque simile a quella del Cuccurus cottus day, ideato otto anni fa dall'associazione che porta lo stesso nome, coordinata da Antonio Neri, Gianni Agnesa, Lorenzo Fadda, Luciano Bonino, Antonello Lai e Elsa Uselli.
Ci sarà come sempre un auto-finanziamento (composto dalle offerte degli abitanti e dei negozianti del quartiere), sostenuto per l'occasione anche dal consigliere regionale Edoardo Tocco. Domani si inizia alle 18, con una recita di Mario Faticoni davanti alla chiesa di San Michele. Poi saliranno sul palco Mapian, Punkillonis e Dr. Drer. Due mostre fotografiche, di Stefano e Carlo Cioglia e Mario Rattu, l'intervento dei ragazzi dell'Accademia dell'arte, il Dj-set dei dj Arrogalla, Web noise art, Harraga, Trasloco e Giorgio Giusti. In mezzo, ovviamente, il fulcro della festa: i muggini alla brace, cucinati dagli arrostitori al grido di lissa libera .
E chi vuole rivedere le foto del quartiere e di chi lo ha abitato, può andare su internet: il sito www.stampacinidoc.it dà ampio spazio alla storia del rione cagliaritano. ( m.r. )

31/07/2010