LA NOVITÀ


CAGLIARI. Colpa del maestrale e non c’è stata la lunga fila di auto che nel fine settimana andava da ponte Vittorio alla rotonda di Marina Piccola e giù sino all’ospedale Marino. Un weekend senza emergenza traffico al Poetto dunque e niente caccia ai parcheggi che proseguiva per ore alla ricerca di un posto all’ombra e se possibile vicino alla spiaggia. Un sospiro di sollievo per i vigili urbani, che si apprestano a sbarcare in spiaggia (come? costume? in pantaloncini?) per controllare i maleducati ma che in effetti da quelle parti non si sono quasi mai visti. Eppure già si annuncia un’altra novità. Mica una sistematina ai lungosaline che di notte diventa una pista di formula 1 ma dei parcheggi a pagamento all’Ippodromo. Cento e venti posti per il momento, che potrebbero pure aumentare in caso di necessità. Si andrà avanti sino all’inizio di settembre e poi si vedrà. Ma qualcuno teme che la novità potrebbe riservare molto presto altre sorprese non proprio positive, aumentando la possiviltà che anche al Poetto possano essere creare zone a pagamento. Naturale pensare che i piani dei trasporti annunciati dall’ amministrazione e i cosiddetti parcheggi di scambio dove lasciare la macchina prima di prendere il bus potrebbero andare presto nel dimenticatorio. Come la ztl alla Prima fermata. Altro che lungomare, sarà il tempo delle strisce blu.(ad)