Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Sport, musica e divertimento, tre giorni con Mondo Ichnusa

Fonte: L'Unione Sarda
16 luglio 2010

Sul lungomare saranno venduti oltre diecimila litri di birra

Da oggi e fino a domenica, tre giorni di sport, musica e divertimento al Poetto. Alcune strade chiuse al traffico.
Sarà una manifestazione da vivere fin dal mattino. Il “Mondo Ichnusa” sbarcherà sulla spiaggia per offrire non solo spettacoli, ma anche relax, sport e divertimento alla luce del sole. Si inizia oggi, alle 18, con la preparazione dei concerti. Ma da domani le offerte per i bagnanti saranno fruibili fin dalle 10 del mattino. Ciò che si potrà trovare all'altezza della sesta e settima fermata del lungomare sarà un allestimento di ombrelloni e lettini per chi arriverà per prima. In tutto circa sessanta postazioni. Non solo: a disposizione anche un gruppo di massaggiatori. E ancora tatuatori all'hennè, ovvero per tatuaggi non permanenti. Tutto gratuito.
SPORT Accanto all'area relax saranno allestiti impianti sportivi, con due campi da beach volley in spiaggia. Un altro sarà invece creato direttamente in mare, per realizzare simpatiche partite di quello che potrebbe chiamarsi “acqua volley”. Infine ci sarà anche un campo di calcio balilla umano. Non è finita. Spazio anche a una mostra, che presenterà i migliori lavori che hanno partecipato al concorso fotografico bandito dall'Ichnusa con tema la Sardegna.
I NUMERI Soddisfatti gli organizzatori dell'iniziativa, che al terzo anno di realizzazione punta a superare i numeri delle precedenti annate. «Sia nel primo che nel secondo anno, durante gli spettacoli notturni, abbiamo registrato un'affluenza di circa diecimila persone solo davanti all'area del palco, ventimila persone in totale», racconta Giancarlo Sforza, dell'agenzia Utopia, che in tandem con Gianluca Leschiera di Pielle ha ideato e organizzato la manifestazione per conto dell'Ichnusa.
La ricaduta sul territorio è elevatissima. «Abbiamo calcolato che queste tre serate costano più di un milione di euro», aggiunge, «di questi, tolto il pagamento degli artisti, tre quarti vanno direttamente ad aziende locali. Da fuori arriviamo solo in venti. Il resto, ovvero facchini, il service audio luci, il palco, gli autisti, la sicurezza, il servizio di accoglienza, il catering, sono affidati a staff sardi. Senza contare ovviamente ristoranti e alberghi».
Nessuna contropartita. «Tutto questo viene investito solo per dare immagine al marchio. Gli introiti della vendita della birra, e si parla di circa diecimila litri in tre giorni, vanno direttamente a coloro che gestiscono i chioschi», spiegano gli organizzatori. Senza ovviamente dimenticare un messaggio importante. «Ci sta ovviamente a cuore la sensibilizzazione del bere responsabile», conclude Sforza.
DIVIETI Per consentire lo svolgimento della manifestazione, oggi, domani e domenica saranno vietati il transito e la sosta nel tratto compreso tra via Isola di San Pietro e il canale delle saline, nei pressi dell'ospedale Marino. Il doppio divieto sarà in vigore dalle 9 alle 4 antimeridiane del giorno successivo.
STEFANO CORTIS

16/07/2010