Rassegna Stampa

Il Sardegna

Cagliari è una città per vecchi ma rallenta lo spopolamento

Fonte: Il Sardegna
14 luglio 2010

Comune. Tra il 2002 e il 2009 la percentuale di anziani è aumentata del 25 per cento

I nuclei familiari sono principalmente coppie single.Castello è il quartiere più abbandonato

 Enrica La Nasa enrica.lanasa@epolis.sm

Si ferma lo spopolamento della città, aumentano gli extracomunitari residenti, ma la popolazione è sempre più vecchia. Sono alcuni dei dati evidenziati dall'atlante demografico di Cagliari, realizzato dal Comune, che ha analizzato la realtà della città, quartiere per quartiere.
«È UNO strumento utile - ha affermato Edoardo Usai, assessore alla Pubblica istruzione e Statistica - per programmare gli interventi dell'amministrazione comunale e migliorare i servizi ai residenti nei singoli quartieri, soprattutto per quanto riguarda le scuole materne e dell'infanzia. Un dato inconfutabile è che Cagliari è una città che invecchia e ne dobbiamo prendere atto, anche per predisporre servizi adeguati per la popolazione non più giovane». I residenti in città al 31 dicembre 2009 erano 157.371, con una lieve diminuzione nei primi sei mesi di quest'anno (157.222 a ieri). L'età media è di 46 anni, ma entrando nel dettaglio dei dati emerge che oltre il 23 per cento della popolazione ha più di 65 anni, il 52 per cento ha tra i 30 e i 64 anni, mentre i giovani, tra i 19 e i 29 anni, rappresentano soltanto l'11 per cento dei residenti. Dal 2002 al 2009 l'aumento della popolazione over 65 anni, rispetto ai giovani, è aumentata del 25 per cento. La maggior parte degli anziani si concentra nei quartieri di Fonsarda, Genneruxi, Is Bingias e Terramaini e Cep. Un altro elemento importante è rappresentato dai nuclei familiari con una prevalenza di single (40 per cento) e coppie (24 per cento), che risiedono soprattutto nel centro storico, Monte Mixi, Mulinu Becciu, Is Bingias e Cep. «Uno dei quartieri con minore densità abitativa è Castello - ha affermato il sindaco Emilio Floris - perché le case sono troppo grandi e quindi troppo costose per single e coppie. Vorremo con il nuovo Ppr consentire ai proprietari di queste abitazioni di suddividerle in unità più piccole e renderle accessibili, anche come prezzi, ai piccoli nuclei familiari. Soltanto così potremo ripopolare Castello, un quartiere bellissimo della nostra città, oggi abbandonato». Gli unici quartieri dove si registrano nuclei familiari tra i 5 e i 7 componenti sono Sant'Elia, Mulinu Becciu, Barracca Manna e il Cep. Tra i dati emerge anche l'aumento degli extracomunitari passati dai 1981 del 2002 ai 4857 del 2009, con prevalenza di cittadini filippini.