Il sindaco

Il sindaco Emilio Floris non chiude la porta all'ipotesi di variante migliorativa. Anzi, rivendica la primogenitura dell'idea: «Ci stiamo lavorando da due anni, anche se ci scontriamo con problemi legati alla legislazione in materia di appalti e con la penuria di risorse a disposizione per questo tipo di opera pubblica». Ma dal Comune non si chiude la porta, riconoscendo l'utilità di una proposta che è già stata più volte esaminata dall'assessore Lorrai e dal dirigente Mario Mossa.
«Il problema è che il capitolato d'appalto prevede un parcheggio su due livelli e non su uno solo - aggiunge il primo cittadino - sembra un problema di poco conto ma non lo è. Certo, le procedure attuali consentirebbero al committente (che è il Comune) di proporre una variante migliorativa. Ma a questo punto ci sarebbe da scontrarsi con la penuria di risorse finanziarie».
Gli studi fatti realizzare dall'amministrazione, infatti, indicherebbero una crescita esponenziale delle spese per realizzare accessi e uscite da tunnel e parcheggi: «Sono quantificabili tra i 10 e i 15 milioni di euro, quasi più del doppio rispetto all'investimento attualmente previsto», assicura il sindaco Floris. Per il quale questa ipotesi non sostituirebbe il progetto di grande tunnel ma consentirebbe di eliminare il traffico nel tratto della via Roma tra il Consiglio regionale e il largo Carlo Felice: «Ritengo positivo che si sia aperta una discussione pubblica, così come il contributo d'idee assicurato da associazioni come l'Urban center - conclude il primo cittadino - troppo spesso, in un passato anche recente, chi si è presentato come difensore dell'ambiente ha saputo solo offrire dinieghi». ( a. mur. )

10/07/2010